La Guida di Milano
La Guida di Milano.
Sommario:
1. La storia della città.
Milano fu fondata dai Galli Insubri all’inizio del IV secolo a.C., divenne Mediolanum sotto il dominio dei Romani a partire dal III secolo a.C.
“Mediolanum” è la forma latina di un nome celtico che pare significasse “luogo di mezzo” Conquistata dalle legioni romane nel 222 a.C., Mediolanum cercò di ribellarsi, alleandosi pochi anni dopo con Cartagine, nemica di Roma. Ma i romani vinsero, e alla fine del I secolo d.C. Milano entrò a far parte integrante dei domini romani.
Con la suddivisione amministrativa dell’Impero Romano, Milano divenne capitale della sua parte occidentale (292), e fu centro di grande importanza per la religione cristiana, come attestato dalle molte chiese milanesi come Sant’Ambrogio, Sant’Eustorgio e San Lorenzo di origine paleocristiana.
Dopo la riforma augustea Milano fu eletta capoluogo della Transpadana e successivamente in periodo tardo antico la città aumentò la propria fama grazie a Diocleziano che la scelse come residenza dell’imperatore Cesare d’Occidente Costanzo Cloro e grazie ad Ambrogio che le conferì autorevolezza grazie al suo prestigioso episcopato (374-397).
2. da visitare.
- MONUMENTI
– Arco della Pace
E’ uno dei monumenti simbolo presenti in città. La storia di questo imponente monumento ha inizio con un lieto evento, ovvero la celebrazione delle nozze tra Eugenio di Beauharnais, viceré d’Italia e figlio adottivo di Napoleone, ed Augusta di Baviera che avvenne nel lontano 1806. Continua a leggere
– Cimitero Monumentale di Milano
E’ uno dei monumenti più rappresentativi di Milano e non potrebbe essere altrimenti, visto che nacque nel 1866 come cimitero aperto a tutti i milanesi “a tutte le forme e tutte le fortune”. Continua a leggere
– Galleria Vittorio Emanuele II
E’ un passaggio coperto che collega corso Vittorio Emanuele II con Piazza Beccaria. Venne ideata prima della Grande Guerra per creare il collegamento tra il corso e la piazza. Continua a leggere
– Teatro della Scala
Il Teatro alla Scala di Milano è uno dei teatri più famosi al mondo, non soltanto perchè rappresenta una prestigiosa istituzione della musica, ma anche perchè è considerato il modello architettonico di riferimento per tutte le costruzioni moderne finalizzate allo spettacolo. Continua a leggere
– Castello Sforzesco
E’ nato come fortezza difensiva Viscontea, trasformato dagli Sforza in corte rinascimentale e poi utilizzato come caserma dagli eserciti stranieri arrivati dopo il 1499, dopo la seconda guerra mondiale il Castello è stato trasformato in un prezioso scrigno di autentici capolavori. Continua a leggere
– Pinacoteca di Brera
La Pinacoteca di Brera è stata ufficialmente istituita nel 1809 sebbene la prima serie eterogenea di opere già esisteva dal 1776. Questa prima serie di opere è stata estesa con scopi educativi e didattici insieme all’Accademia di Belle Arti. Continua a leggere
– Palazzo Reale
Il Palazzo Reale di Milano nasce come sede dell’amministrazione comunale già nell’XII secolo, quando la città si rende autonoma dal potere imperiale. Continua a leggere
– Palazzo Mezzanotte
Il Palazzo Mezzanotte è l’edificio che ospita la Borsa Valori di Milano, in piazza degli Affari. Fu commissionata dalla camera di commercio, e poi fatta realizzare all’architetto Mezzanotte, per unificare tutte le attività borsistiche milanesi nello stesso luogo. Continua a leggere
– Bosco Verticale
Il Bosco Verticale è l’edificio-prototipo di una nuova architettura della biodiversità, che pone al centro non più solo l’uomo, ma il rapporto tra l’uomo e altre specie viventi. Continua a leggere
– Piazza Gae Aulenti
la Piazza Gae Aulenti, un podio circolare che si eleva per 6 metri sul livello della strada. La Piazza è circondata da vari edifici davvero sorprendenti ed è unita, mediante una passerella pedonale, a Corso Como, una delle strade più vitali di Milano sede di numerosi negozi, ristoranti e bar. Continua a leggere - MUSEI
– Museo del Cenacolo
Si trova nella posizione originaria nella parete della sala da pranzo dell’antico convento domenicano annesso alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, esattamente nel refettorio del convento. Continua a leggere
– Museo Civico di Storia Naturale
E’ considerato uno dei più importanti musei naturalistici d’Europa. Il museo si divide in varie zone tra cui quella dedicata alla mineralogia, quella sulla paleontologia e sull’origine ed evoluzione. Continua a leggere
– Civico Museo Archeologico di Milano
Il civico museo archeologico di Milano è un museo archeologico, con sede nell’ex-convento del Monastero maggiore di San Maurizio, dove si trovano le sezioni greca, etrusca, romana, barbarica e del Gandhara. Continua a leggere
– Triennale Design Museum
E’ ospitata all’interno del Palazzo dell’Arte, è un’istituzione culturale internazionale che produce mostre, convegni ed eventi di arte, design, architettura, moda, cinema, comunicazione e società. Continua a leggere
– Gallerie d’Italia
Le Gallerie d’Italia di Milano, affacciate su Piazza della Scala, sono parte del progetto “Gallerie d’Italia” realizzato dal gruppo Intesa Sanpaolo per rendere fruibile il proprio patrimonio artistico e architettonico insieme alle collezioni provenienti da Fondazione Cariplo, partner del progetto. Continua a leggere
-Leonardo3
Visitare l’innovativo museo interamente dedicato a Leonardo da Vinci è un viaggio interattivo tra i modelli funzionanti delle sue macchine e il restauro digitale dei suoi dipinti. Continua a leggere
– MUBA Museo dei Bambini Milano
Giocare, fare, pensare, crescere è ciò che guida MUBA quotidianamente nella costruzione e nella progettazione delle attività. Continua a leggere
–MIC Museo Interattivo del Cinema
Dal 1947, quando è stata fondata da Luigi Comencini e Alberto Lattuada, Cineteca accompagna Milano con l’impegno tenace di custodire e promuovere il Cinema in città. Continua a leggere
–Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci
Nato nel 1953, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci è oggi uno dei più grandi musei tecnico scientifici d’Europa dove viaggiare tra passato, presente e futuro. Immerso nei chiostri di un monastero olivetano del ‘500, si estende per circa 50.000 mq. Continua a leggere
-STEP FutureAbility District
Quanto è vicino il futuro? Te lo racconterà STEP FuturAbility District in un percorso immersivo e interattivo! Continua a leggere
CHIESE
– Duomo di Milano
Il Duomo di Milano, in realtà chiamato Basilica Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, è la cattedrale dell’arcidiocesi di Milano ed è il simbolo della città. Continua a leggere
– Chiesa Santa Maria delle Grazie
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano è una basilica e un santuario appartenente all’Ordine domenicano, integrati nella parrocchia di San Vittore al Corpo. Continua a leggere
– Basilica di Sant’Ambrogio
La basilica di Sant’Ambrogio rappresenta non solo un monumento dell’epoca paleocristiana e romanica, ma anche un punto fondamentale della storia milanese e della Chiesa ambrosiana. Continua a leggere
– Basilica San Lorenzo Maggiore
E’ una delle più antiche chiese della città, fu ricostruita e modificata molte volte esternamente, ma è stata conservata quasi completamente la primitiva pianta di epoca tardo-antica: assieme alle colonne di San Lorenzo. Continua a leggere
– Chiesa di San Sepolcro
La Chiesa di San Sepolcro venne fondata come privata nel 1030 con il titolo di Santissima Trinità da Benedetto Ronzone, Maestro della Zecca, e costruita su un terreno della famiglia dello stesso nei pressi della sua abitazione. Continua a leggere
– Chiesa di San Fedele
La Chiesa venne ricostruita per volere dei Gesuiti nel 1569. Nel corso degli anni si alternarono alla costruzione diversi architetti, primo fra tutti Pellegrino Tibaldi, seguito da Martino Bassi e per finire il noto Francesco Maria Richini. Continua a leggere
– Chiesa di Santa Maria della Passione
La chiesa di Santa Maria della Passione è la chiesa più grande di Milano dopo il Duomo. L’interno della chiesa è un’autentica pinacoteca ed è una delle chiese più rinomate per le rare pitture che vi si conservano. Continua a leggere
– Basilica di Sant’Eufemia
Le origini della Basilica di Sant’Eufemia sono molto antiche. Dal IV secolo esisteva già la “basilichetta di Petrus”, su cui Niceta gettò le basi per una nuova chiesa nei primi del V secolo. Continua a leggere
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3. Curiosità
Il Biscione è lo stemma della città, simbolo araldico della famiglia Visconti. La leggenda narra che nel Medioevo un drago, grazie alla sua alitosi, facesse venire la febbre gialla ai bambini. In molti cercarono di uccidere il drago senza successo, fino a che Umberto Visconti non compì l’ardua impresa. Il simbolo del biscione è, infatti, una biscia con un bambino in bocca, ed è presente in tutta la città.
4. Eventi.
- Salone del mobile
Il Salone Internazionale del Mobile è la più importante fiera e punto d’incontro, a livello mondiale, per gli operatori del settore casa-arredamento. La sua prima edizione risale al 1961 a Milano, città che accoglie la manifestazione tutt’oggi, e l’accoglierà almeno fino al 2032. - Festa di Sant’Ambrogio: il Patrono di Milano
Santo e patrono di Milano, viene celebrato il 7 dicembre. In occasione della festività viene organizzata una fiera “Oh belli! Oh belli!”. La fiera si svolge nelle adiacenze della Basilica dedicata a Sant’Ambrogio. La festa inizia due giorni prima della data di commemorazione e termina il 7 dicembre che coincide con la prima della Scala, il celebre teatro milanese.
5. Itinerario.
Milano è raggiungibile:
- In aereo grazie ai suoi due aeroporti internazionali, Malpensa e Linate (uscendo dall’aeroporto troverete la navetta Linate shuttle/ Malpensa Shuttle, che vi porterà fino a stazione centrale di Milano al costo di 7 euro da Linate e 10 euro da Malpensa).
- In treno: tra tutte le stazioni di Milano, consigliamo di scendere a Milano Centrale, stazione più comoda per gli spostamenti e per la vicinanza con il centro.
Come muoversi: con le sue quattro linee, la metropolitana rappresenta senza dubbio il metodo migliore nelle distanze più lunghe. Il costo di una singola corsa è di €2,20; il biglietto giornaliero, con validità 24 ore dalla prima obliterazione, costa invece €7,60.
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Primo giorno
Il nostro tour alla scoperta di Milano in tre giorni, non può non iniziare dal suo elemento più rappresentativo e conosciuto in tutto il mondo, ovvero il Duomo. Entriamo nella maestosa cattedrale e ci apprestiamo a visitare sia il suo interno, che le terrazze. La Cattedrale è aperta tutti i giorni dalle ore 08:00 alle 19:00, mentre la terrazza è aperta tutti i giorni, dalle ore 09:00 alle 19:00. Il costo per entrare nel Duomo è di €2,00 per gli adulti; l’accesso è gratuito per bambini di massimo 6 anni. La terrazza, invece, ha un costo di €13,00 (adulti) e €7,00 (bambini dai 6 ai 12 anni) se si vuole salire con l’ascensore; se si utilizzano le scale, il costo è di €8,00 per gli adulti ed €4,00 per i bambini dai 6 ai 12 anni. Accesso gratuito per bambini al di sotto dei 6 anni.
Al termine della visita, proseguiamo per Piazza della Scala, non prima di aver attraversato, però, la bellissima Galleria Vittorio Emanuele II, ricca di negozi di lusso. Come evoca il nome della piazza, essa è conosciuta per ospitare il più famoso Teatro alla Scala. Il museo del teatro è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:30 e ha come giorni di chiusura il 7 dicembre, il 24 dicembre di pomeriggio, il 25 e il 26 dicembre, il 31 dicembre di pomeriggio, il 1° gennaio, la domenica di Pasqua, il 1° maggio e il 15 agosto. Il costo per accedere è di €7,00 per gli adulti, €5,00 per studenti e maggiori di 65 anni. I minori di 12 anni entrano gratuitamente.
A meno di 300 metri dal teatro, si trova piazza Mercanti, dove sono situati il palazzo della Regione e altri edifici importanti come per esempio la Loggia degli Osili, le Scuole Palatine e la Casa della Panigarola. Da qui possiamo poi proseguire per via Dante.
Proseguiamo il pomeriggio alla volta del Castello Sforzesco, che si trova proprio in fondo alla strada. L’ingresso al castello per passeggiare nei bellissimi giardini è gratuito (aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 19:30), mentre per accedere ai musei è necessario l’acquisto di un ticket unico di €5,00 (€3,00 per studenti e visitatori maggiori ai 65 anni). Gli orari di apertura dei musei sono dal martedì alla domenica, dalle ore 09:00 alle 17:30, chiuso il lunedì.
Proprio accanto al castello, si estende il magnifico Parco Sempione, che ospita anche il Palazzo dell’Arte de La Triennale e l’Arco della Pace. Il parco è accessibile tutti i giorni gratuitamente, dalle 06:30 alle 21:00.
Il nostro pomeriggio di passeggiata prosegue lungo il Quadrilatero della Moda, ovvero la zona che, tra le altre, ospita via Montenapoleone e via delle Spighe, due delle strade più importanti dello shopping milanese e dell’alta moda dove avrete la possibilità di osservare le vetrine di alcuni dei marchi di moda più famosi al mondo. Da qui, sempre a piedi, raggiungiamo piazza San Babila, dall’architettura neofascista e con il primo grattacielo di Milano, Torre Snia Viscosa.
Per concludere in serata il nostro primo giorno e il percorso ad anello, ritorniamo a piazza Duomo, che è collegata a piazza San Babila da corso Vittorio Emanuele II, altra via dello shopping, ma sicuramente più accessibile. Per cena potrete sicuramente fermarvi qui e cercare qualche localino sfizioso.
Secondo giorno
Il nostro secondo giorno a Milano inizia con una visita insolita, sempre nel cuore del centro storico, ovvero il Cimitero Monumentale di Milano. Questo luogo è degno di menzione perché, oltre a ospitare personaggi illustri del calibro di Alessandro Manzoni o Gino Bramieri, possiede anche delle tombe che sono vere e proprie opere d’arte. L’ingresso, naturalmente, è gratuito ed è consentito tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00, ad eccezione del lunedì, che resta chiuso.
Al termine della visita, prendiamo la metropolitana a Garibaldi e, con la linea 1 (o linea rossa), scendiamo a Cadorna o a Conciliazione per raggiungere la chiesa di Santa Maria delle Grazie dove, più importante della chiesa stessa, è il capolavoro di Leonardo da Vinci, L’Ultima Cena. Il famoso dipinto è ammirabile dal martedì alla domenica, dalle ore 08:15 alle 19:00 (chiuso tutti i lunedì, il 1º gennaio, il 1º maggio e il 25 dicembre). La visita dura 15 minuti ed è riservata a gruppi di trenta persone, per cui è consigliabile prenotarla con largo anticipo. Il costo è di €10,00 per gli adulti, più €2,00 per il diritto di prenotazione; i ragazzi dai 18 ai 25 anni pagano €5,00 più €2,00 per il diritto di prenotazione; gli studenti e i minori di 18 anni pagano soltanto il diritto di prenotazione.
All’uscita, con una passeggiata di circa 5/10 minuti, possiamo visitare la basilica di Sant’Ambrogio, patrono di Milano, interessante da ammirare sia all’interno che all’esterno. La basilica è aperta gratuitamente dal lunedì a sabato, dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 18:00; la domenica dalle ore 15:00 alle 17:00.
Proseguiamo la nostra visita alle chiese raggiungendo San Maurizio al Monastero Maggiore, che si presenta con un ottimo stato di conservazione e come sede del Museo archeologico di Milano. La chiesa è accessibile gratuitamente, dal martedì alla domenica, dalle ore 09:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00.
Al termine della breve visita, a soli 600 metri dalla chiesa, ci aspetta invece la Pinacoteca Ambrosiana, uno dei musei più prestigiosi di Milano e che, al cui interno, custodisce anche la Biblioteca con il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. La Pinacoteca è aperta dal martedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle 18:00 (chiusa il lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il giorno di Pasqua). La Biblioteca, invece, è accessibile dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle 17:00 e rimane chiusa il sabato e la domenica, nei giorni festivi, il 7 dicembre, dal 23 dicembre al 6 gennaio, dal giovedì Santo alla domenica dopo Pasqua, nel periodo delle ferie estive. Il costo unico di ingresso è di €15,00 per gli adulti ed €10,00 per i minori di 18 anni e i maggiori di 65 anni.
Dopo la visita alla Pinacoteca Ambrosiana vi suggeriamo di prenotare una visita da STEP FuturAbility District, raggiungibile facilmente con la metro. STEP FuturAbility District è un punto di osservazione in città, uno spazio che muta, reagisce e si aggiorna in tempo reale, rilevando quanto futuro c’è in ognuno di noi. Infatti, grazie alle semplici interazioni lungo il percorso, STEP ti farà scoprire la tua FuturAbility ovvero il tuo profilo di attitudine al futuro e una serie di consigli personalizzati per intraprendere un percorso individuale di approfondimento.
In serata, prendiamo finalmente parte alla vera e propria movida milanese e raggiungiamo la zona dei Navigli, per passeggiare tra le strade oppure lungo la Darsena.
Giorno tre
Dopo due giorni trascorsi alla scoperta delle bellezze architettoniche e culturali della città, dedichiamo quest’ultima giornata alla modernità e all’innovazione che caratterizza Milano, godendoci anche del meritato relax. Visitiamo piazza Gae Aulenti, recentemente riqualificata, che ospita il grattacielo più grande d’Italia e altri palazzi istituzionali. La piazza è gratuita e sempre accessibile.
Nello stesso quartiere, diamo anche un’occhiata al Bosco Verticale, due edifici al cui interno sono piantati più di 800 alberi e che rappresentano una delle prime forme di costruzioni ecosostenibili. Il Bosco Verticale ospita diversi tipi di alloggi, che vanno da un minimo di 65mq a un massimo di 450mq. Tra i condomini è molto facile ritrovare qualche vip. Grazie a una passerella pedonale, questa zona è collegata a corso Como, altro ritrovo di ristoranti e negozi, dove possiamo dedicarci al nostro pranzo, magari soffermandoci con calma in uno dei locali che, tempo permettendo, consentono di pranzare anche all’esterno.
Proseguiamo il nostro pomeriggio di relax visitando il centro commerciale di nuova costruzione Milano CityLife, che ospita centinaia di negozi e anche un cinema. Il centro è aperto gratuitamente tutti i giorni, dalle 09:00 alle 21:00 (area ristorazione fino alle 23:00).
Anche se la visita di questo quartiere varrebbe da sola un viaggio a Milano, almeno una serata occorre dedicargliela: parliamo del quartiere di Brera ,conosciuto per il suo fascino bohemienne, dai tratti parigini.
Se siete appassionati di calcio e di sport in generale, non possiamo non aggiungere al nostro tour una visita allo stadio San Siro, sempre in zona, dove vengono disputate le partite di Inter e Milan. Lo stadio è aperto tutti i giorni dalle 09:30 alle 17:00 e il costo per il tour è di €15,00; i bambini al di sotto dei 14 anni, i maggiori di 65 anni, i disabili e i loro accompagnatori pagano €11,00. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni.
Dallo stadio San Siro, prendiamo prima la linea 5 della metropolitana e scendiamo alla fermata Garibaldi, dove proseguiamo con la linea 2, fino a Lanza. Giungiamo così in questa zona denominata il quartiere degli artisti, che è senza dubbio il luogo più indicato per la nostra ultima cena nel centro di Milano.
Se avete a disposizione più di 3 giorni, qui potrete trovare tutti i luoghi da visitare a Milano e dintorni: luoghi da visitare Milano.
6. FOOD & DRINK.
Il risotto allo zafferano è un piatto della cucina lombarda, Le sue radici affondano nel Medioevo e, secondo le leggende, la ricetta avrebbe raggiunto il nord dalla Sicilia grazie ad alcuni mercanti arabi. Ma secondo le storie più accreditate le vicende del risotto allo zafferano sarebbero legate alla figura del maestro vetratista belga Valerio di Fiandra che nel 1574 risiedeva a Milano.
Secondo gli scritti dell’epoca tra i suoi colleghi era presente un assistente noto proprio con il nomignolo di Zafferano, perché era solito inserire la spezia quasi in ogni colore per rendere il tutto più brillante. La leggenda vede l’assistente come creatore del piatto dopo aver fatto aggiungere dal cuoco lo zafferano nel riso per il banchetto.
Solo nel 1829 verranno riconosciuti gli ingredienti fondamentali del piatto quali grasso, midollo di bue, noce moscata e brodo. Il tutto insaporito con dello zafferano e, per finire, con del formaggio grattugiato.
La barbajada è una bevanda tipica milanese, nata a inizio ‘800 e rimasta in voga fino alla metà del secolo scorso. Si prepara con caffè e cioccolata ed è perfetta per accompagnare i dolci o per una pausa gustosa.
Il nome molto particolare deriva da quello del suo inventore, Domenico Barbaja che, da giovane garzone di un famoso caffè milanese, divenne poi molto famoso all’ombra della Madonnina e fondò uno dei caffè letterari più famosi del capoluogo lombardo: il Caffé dei Virtuosi, proprio di fianco al Teatro alla Scala.