La Guida di Torino
La Guida di Torino
Sommario:
1. La storia della città.
Torino fu fondata attorno al III secolo a.C.: in quel tempo, i Taurini, una tribù celto – ligure, diedero origine ad un insediamento stabile. Sotto la dominazione di Roma, la città fu ricostruita con isolati e struttura a pianta quadrata, prese il nome di Augusta Taurinorum e divenne un importante avamposto sulla strada delle Gallie.
Con la caduta dell’Impero Romano, i barbari invasero e devastarono la città a più ondate sino all’arrivo dei Longobardi, alla cui dominazione fece seguito un periodo di pace. Seguì la dominazione dei Franchi ed in quel tempo si diffuse in città il cristianesimo.
Torino visse come libero Comune guidata dal suo Vescovo, allora massima autorità cittadina. A seguire, nei conflitti tra Impero e Papato, che videro coinvolti Federico il Barbarossa e gli Ottoni.
L’Imperatore Federico II, nel 1280, concesse Torino in feudo ai Savoia, entrati in scena nel gran gioco di lotte e di alleanze intorno alla città. Il XV secolo recò l’unificazione politica delle terre dei Savoia e Torino divenne sede di corte.
2. da visitare.
- MONUMENTI
-Mole Antoneliana
Nata originariamente come tempio per la comunità ebraica torinese, la Mole Antonelliana venne edificata a partire dal 1848 e l’ultima modifica strutturale risale al ai primi anni 2000 con l’inaugurazione del moderno ascensore panoramico. Continua a leggere
– Piazza Castello
Piazza Castello è la piazza principale di Torino, cuore del centro storico della città, nella quale confluiscono quattro principali assi viari: la pedonale via Garibaldi, via Po, via Roma e via Micca. Continua a leggere
– Palazzo Reale
Raffigura il cuore della corte sabauda, simbolo del potere della dinastia ed è parte dei beni dichiarati dall’UNESCO quali Patrimonio dell’Umanità. Continua a leggere
-Piazza Vittorio
Si trova al termine di via Po, a ridosso del fiume omonimo, chiudendosi sul ponte Vittorio Emanuele I che la collega alla piazza della Chiesa della Gran Madre di Dio. La piazza è notoriamente luogo di ritrovo e aggregazione giovanile. Continua a leggere
– Porta Palatina
La Porta Palatina, (erroneamente definita al plurale) era la Porta Principalis dextera che consentiva l’accesso da settentrione alla Augusta Taurinorum, ovvero la civitas romana oggi nota come Torino. Continua a leggere
- MUSEI
– Museo del cinema
Il Museo nazionale del cinema Fondazione Maria Adriana Prolo è uno dei musei del cinema più importanti del mondo ed è l’unico museo del genere in Italia. Il Museo ha sede nella suggestiva Mole Antonelliana. Continua a leggere
– Museo Egizio
Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà egizia ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante del mondo dopo quello del Cairo. Continua a leggere - CHIESE
– Chiesa Gran Madre di Dio
La chiesa fu ultimata nel 1831 da un progetto dell’architetto Ferdinando Bonsignore, la cui forma ricorda quella del Pantheon romano, di stile neoclassico-adrianeo. Continua a leggere
– Duomo di San Giovanni Battista
Costruito alla fine del XV secolo, è l’unico edificio religioso in stile rinascimentale della città e dal 1578 è stata collocata la Sacra Sindone. Continua a leggere
– Basilica di Superga
E’ una chiesa bresciana situata in Piazza del Foro, lungo Via dei Musei, vicino ai resti del Capitolium. Venne edificata nel corso del Settecento, sulla chiesa medievale precedente. Continua a leggere
– La chiesa di Santa Maria al Monte dei Cappuccini
Il Monte dei Cappuccini è una collina di 283 m s.l.m. situata a Torino, a circa 200 metri dalla riva destra del Po, in quartiere Borgo Po. Su di esso, è stato costruito il convento e la chiesa barocca di Santa Maria al Monte, affidato ai frati Cappuccini. Continua a leggere
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3. Curiosità.
In pieno centro a Torino c’è un palazzo settecentesco noto come il Palazzo col Piercing. E’ facile intuire il perché di questo soprannome. Dal piercing “sgorga” del sangue (dipinto) a destra rosso, a sinistra blu. Il piercing, ovviamente, non nasce insieme al palazzo ma viene collocato qui nel 1996. L’opera, che inizialmente doveva essere un’istallazione temporanea, è frutto della collaborazione tra l’architetto Corrado Levi e il collettivo Cliostraat ed il suo vero nome è “Baci Urbani“.
4. Eventi.
- Salone del libro di Torino
Il Salone internazionale del Libro è un progetto di promozione del libro, della lettura e della cultura, la cui prima edizione risale al 1988. Si tratta della più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria. - San Giovanni Battista
Ogni anno, il 24 Giugno, a Torino si festeggia il santo patrono della città, ovvero San Giovanni Battista, protettore del capoluogo piemontese da tempi molto lontani. L’elezione di San Giovanni Battista come patrono del capoluogo piemontese ha origini molto antiche. Si presuppone risalga all’anno 602 quando Aginulfo, duca di Torino, fece erigere una chiesa in suo onore. I festeggiamenti invece risalgono al Medioevo e coinvolgevano tutta la popolazione nelle varie celebrazioni come danze, canti, banchetti e gli appuntamenti religiosi.
5. Itinerario.
Come raggiungere Torino:
- In treno: stazione di Porta Susa o Porta Nuova (entrambe sono vicinissime alle fermate dell’autobus e della Metropolitana di Torino);
- In aereo: Torino Caselle (in questo caso dovrete prendere una navetta che vi porti nel centro città. Potrete spostarvi per Torino tramite la metro e il bus (corsa singola, validità 90 minuti, 1,70€).
Clicca qui per vedere la mappa della metro di Torino
Iniziamo subito con un consiglio pratico, se voleste fare dei tour particolari e guidati vi consigliamo Cultural way.
Primo giorno
Per iniziare al meglio la giornata vi consigliamo di fare una ricca e ottima colazione. Proprio per questo vi invitiamo ad andare da Conte Verde che vi offrirà degli ottimi prodotti tipici piemontesi come il Bicerin Piemontese, il goloso marocchino Conte Verde, il marocchino al Gianduiotto o il marocchino Prestige. Potrete accompagnare la vostra colazione con la loro pasticceria artigianale che vi farà conoscere ed apprezzare le specialità Piemontesi.
Può iniziare il nostro itinerario che comincerà proprio dal simbolo di Torino: la Mole Antonelliana. Si trova nel cuore della città e al suo interno ospita il Museo del Cinema. Inoltre è possibile salire anche sulla sua cima, 167 m d’altezza, prendendo l’ascensore panoramico vetrato che attraversa tutta la cupola.
Dopo una mattina così ricca e piena avrete sicuramente fame ed è per questo che vi consigliamo di pranzare da Peppino.
Concluso il pranzo, raggiungete il luogo religioso più importante della città, ovvero il Duomo di San Giovanni Battista, chiamato più comunemente Duomo di Torino.
Dopo aver visitato il Duomo, visita che vi porterà via al massimo 20 minuti, raggiungete i vicini Giardini Reali, ovvero i giardini del Palazzo Reale. Distano appena 5 minuti a piedi dal Duomo. Godetevi una passeggiata nei sentieri dei giardini, da cui potrete ammirare i bellissimi scorci sulla città e sulla Mole. Potrete anche visitare, oltre ai Giardini Reali, anche l’interno del Palazzo. Si tratta della prima e più importante tra le residenze sabaude in Piemonte e al suo interno potrete visitare gli appartamenti reali, la biblioteca e l’armeria. Un vero e proprio salto nella storia.
A questo punto potrete visitare e raggiungere la vicinissima Piazza Castello, il cuore pulsante di Torino. Si tratta della piazza principale dove si uniscono le quattro vie più importanti (via Roma, via Pietro Micca, via Po e via Garibaldi) ed è completamente circondata da palazzi storici.
Per ricaricare le energie prima di affrontare le ultime visite della giornata vi consigliamo una sosta gustosa, ovvero un aperitivo che potrete fare da Km5, in Via San Domenico 14. Qui potrete gustare quello che Km5 definisce come “Lo storico apericena a buffet”.
Infine, concludete la giornata in uno dei punti panoramici più belli di Torino: il Monte dei Cappuccini, il cui giardino della Chiesa di Santa Maria del Monte dei Cappuccini è sempre aperto per le visite. Per raggiungerlo potrete prendere un autobus che passa per Via Po e poi successivamente fare un pezzo a piedi. Questo luogo, conosciuto anche come la Collina di Torino, è una delle tappe imperdibili in città, soprattutto al tramonto. Da qui potrete ammirare una splendida vista sui tetti del centro storico, dove spicca l’alta Mole Antonelliana, circondata dalle Alpi sullo sfondo. Da qui potrete scattare la classica foto cartolina ricordo di Torino!
Per concludere questa giornata vi consigliamo di cenare da Osteria Rabezzana che si trova in Via San Francesco d’Assisi. Qui potrete trovare una cucina fatta di piatti tipici e specialità piemontesi, fedeli alla tradizione, usando solo materie prime di qualità.
Secondo giorno
Anche questo secondo giorno inizia con una ricca e dolcissima colazione che noi vi consigliamo di fare da Savoy, il nuovo bistrot di Torino dove arte e cucina si incontrano a tavola. Il locale si trova in Piazza Savoia 6.
A questo punto vi consigliamo la visita ad un altro monumento simbolo della città di Torino, ovvero la Basilica di Superga. Raggiungete Piazza Castello e da qui prendete il tram linea 15 fino alla fermata Sassi-Superga, poi salite sul bus linea 79 che vi porterà fino a destinazione, fermata Tetti Rocco.
Purtroppo, Superga è un luogo tristemente conosciuto per la tragedia della squadra di calcio del Torino, ma rappresenta anche uno dei dei punti panoramici più belli di Torino. A proposito del Torino, se siete appassionati di calcio, se la vostra squadra del cuore è il Toro o se semplicemente volete immergervi nella storia del Grande Torino, siete nella città giusta. Infatti in Via G.B. de la Salle, 87 – 10095 Grugliasco (TO) potrete trovare il Museo Grande Torino e della Leggenda Granata.
Una volta tornati giù potrete ammirare Piazza Vittorio Veneto e verso il fondo del Ponte Vittorio Emanuele I sul fiume Po è situata la Chiesa Gran Madre di Dio.
E’ ora di pranzo e noi di ItalyWhere vi consigliamo una pausa pranzo da Kirkuk, che si trova in Via Carlo Alberto, 16B/18, per provare specialità kurde e turche.
Nel pomeriggio vi consigliamo la visita al famoso Museo Egizio, uno dei musei più importanti al mondo. Oggi la collezione conta ben 30.000 pezzi e per grandezza e importanza è secondo solamente al Museo Egizio del Cairo.
Come alternativa a Museo Egizio, se siete più interessati all’astronomia vi consigliamo la visita al Planetario di Torino. Si tratta del Museo dell’Astronomia e dello Spazio che ha sede a Pino Torinese in Via Osservatorio 30, sulla collina di Torino. Le sue strutture comprendono un museo interattivo dell’astronomia e un planetario da 98 posti di tipo digitale.
Dopo una interessante e lunga visita ad un museo, serve ricaricare le energie e proprio per questo vi consigliamo un ottimo aperitivo che potrete fare da Inside, che si trova in Via Sant’Agostino, 17/f all’interno del Quadrilatero Romano.
A 6 minuti a piedi potete vedere le Porte Palatine che ancora oggi è uno dei monumenti simbolo di Torino ed è uno degli esempi meglio conservati di porta urbica edificata che consentiva l’accesso da settentrione alla Iulia Augusta Taurinorum, ovvero la civitas romana oggi nota come Torino.
Se volete passare direttamente alla cena invece vi consigliamo di andare a cenare da AlDente, un ristorante situato in zona quadrilatero, precisamente in Via Delle Orfane 19/G. Dopo una gustosa cena, potrete passeggiare per le vie e partecipare alla movida di Torino.
Terzo giorno
Siamo al terzo giorno a Torino ed è giunto il momento di visitare il Parco del Valentino, uno dei parchi più belli della città. Il Parco del Valentino è il polmone verde di Torino, oltre ad essere uno dei parchi più famosi di tutta Italia. Qui potrete godervi una passeggiata tra i suoi splendidi giardini, un giro in risciò, qualche foto con anatroccoli e scoiattoli, e visitare anche il Borgo Medievale, ovvero una riproduzione di un villaggio del ‘400, costruito in occasione dell’Esposizione Internazionale del 1884.
Dopo una lunga e immersiva passeggiata nel verde, è ora di pranzo. Nei dintorni si trova Napples, antica pizzeria e gastronomia napoletana, situata in Via S. Anselmo, 36.
Per quest’ultimo pomeriggio vi consigliamo la visita ad uno di questi musei che vi permetteranno di visitare e scoprire altre zone di Torino. Potrete scegliere sulla base dei vostri interessi.
Il primo è Museo A come Ambiente che è situato vicino Parco Dora, precisamente in Corso Umbria 90. Il Museo A come Ambiente è un punto di osservazione sul mondo per scoprire come interagiamo con l’ambiente e come possiamo preservarlo. Primo museo in Europa interamente dedicato ai temi ambientali, da oltre 15 anni offre spazi creativi, exhibit, laboratori, percorsi didattici esperienze che incoraggiano l’esplorazione e diffondono la cultura ambientale.
Il secondo Museo che vi consigliamo è Casa Museo Antonio Carena, situato in Via Rombò 14 a Rivoli. La casa dell’artista rivolese Antonio Carena, noto come “l’artista dei cieli”, vissuto dal 1925 al 2010, riapre le porte agli amanti dell’arte contemporanea.
Come detto precedentemente, questo museo si trova a Rivoli. Qui potrete visitare anche il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ovvero un museo italiano dedicato all’arte contemporanea che ha sede nella residenza sabauda del castello di Rivoli.
Infine l’ultimo museo che ci sentiamo di consigliarvi è il Museo di Guido Gozzano – Villa “Il Meleto”. Questo museo si trova ad Agliè in provincia di Torino, precisamente in Via Meleto, 23 – Agliè (TO). Il museo conserva gli arredi dell’epoca e gli oggetti appartenuti al poeta.
Per l’ultimo aperitivo del weekend ci proponiamo di andare da Stramonio, un bar bistrot torteria, a due passi dalla Mole Antonelliana, precisamente in Via Guastalla 13, per ammirare per l’ultima volta questo bellissimo monumento. Stramonio vi propone una cucina moderna con proposte vegetariane, vegane e gluten free.
Per concludere con un’ottima cena vi consigliamo di andare da Forchetta e Scarpetta che vi propone una cucina tipica piemontese in un’atmosfera familiare. Si trova in Corso Inghilterra 23/B.