La Guida di Brescia

La Guida di Brescia.

Sommario:

  1. La storia della città.
  2. Monumenti da visitare.
  3. Curiosità.
  4. Eventi.
  5. Itinerario.
  6. Food & Drink.

1. La storia della città

La città di Brescia ha origine dalla fondazione di alcuni insediamenti abitativi sul Colle Cidneo in piena età del bronzo.  Dopo essere diventata capitale del regno dei galli Cenomani, Brescia entrò sotto la sfera d’influenza romana, diventandone poi un municipium a tutti gli effetti: la stessa città, inoltre, divenne uno dei centri più importanti di tutta l’Italia settentrionale e venne organizzata, da un punto di vista planimetrico, mediante il tipico impianto razionalista dei castra militari, con conseguenze da un punto di vista urbanistico concretamente visibili anche in epoca moderna e contemporanea.

A seguito della caduta dell’Impero romano d’Occidente Brescia fu contesa dai vari regni romano-barbarici per poi diventare, sotto il dominio longobardo, sede di un importante ducato longobardo.

Nel corso del basso medioevo Brescia divenne un libero comune, per poi essere contesa tra i vari potentati durante le epoche successive: dopo essere stata soggetta ad una prima dominazine viscontea, infatti, la città giurò nel 1426 dedizione alla repubblica di Venezia, che amministrò Brescia fino alla stessa capitolazione della Serenissima, avvenuta nel 1797. In seguito, dopo la breve esperienza della repubblica bresciana e gli eventi che videro la discesa di Napoleone in Italia,  Brescia fu annessa prima al dominio francese ed in seguito austriaco, distinguendosi tra l’altro per l’opposizione esercitata contro il  governo austriaco durante le Dieci giornate di Brescia. A seguito degli eventi dell’unità d’Italia, nel 1861, la città divenne parte dell’appena nato regno d’Italia.


2. MONUMENTI da visitare

  • MONUMENTI
    – Piazza della Loggia

    Si tratta di una delle principali piazze di Brescia ed è qui che è possibile osservare lo stile veneziano in tutta la sua bellezza, dal momento che la città venne dominata da Venezia. Continua a leggere
    – Tempio Capitolino
    Il Tempio Capitolino (Capitolium)è collocato in Piazza del Foro lungo via dei Musei. E’ il complesso di rovine e resti di edifici pubblici risalenti all’epoca romana più importante dell’Italia settentrionale, insieme al teatro, ai resti del foro cittadino e agli scavi archeologici di palazzo Martinengo. Continua a leggere
    – Castello di Brescia
    Si tratta di un castello arroccato sul colle Cidneo, uno dei più belli d’Italia ed il secondo più grande d’Europa.La dominazione viscontea ha sicuramente lasciato un segno sulla grande costruzione: il Mastio sulla cima del colle con la Torre dei Prigionieri, il ponte levatoio e la torre Mirabella ne sono la riprova.  Continua a leggere
    – Palazzo del Broletto
    Porta San Giacomo rappresentava in passato l’ingresso a Città Alta per chi arrivava da Milano. È l’unico accesso alle Mura perfettamente visibile da viale Vittorio Emanuele, l’asse che attraversa Bergamo Bassa da sud a nord, sia per la posizione sia per il colore. Continua a leggere
    – Torre della Pallata
    Anche conosciuta semplicemente come la Pallata, si tratta di una torre alta 32 metri circa in mattoni di origine medievale situata nel centro storico di Brescia. Il suo nome ‘Pallata’ deriva da una palizzata costruita come difesa.  Continua a leggere 
  • MUSEI
    – Museo Di Santa Giulia

    Il Museo di Santa Giulia è situato all’interno del Monastero di Santa Giulia, eretto per volere di Re Desiderio in epoca longobarda. Nel corso dei secoli ha subito numerosi ampliamenti e variazioni .La parte sottostante al museo è colma di reperti archeologici di diverse epoche, soprattutto di quella romana.  Continua a leggere
  • CHIESE
    – Cattedrale di Santa Maria Assunta

    Anche chiamata ‘il Duomo Nuovo‘, la Cattedrale di Santa Maria Assunta si trova in piazza Paolo VI è la chiesa principale di Brescia oltre ad essere la chiesa madre della diocesi che porta lo stesso nome.  Continua a leggere
    – Chiesa Santa Maria della carità 
    La Chiesa di Santa Maria della Carità, situata a Brescia lungo Via dei Musei ed è anche conosciuta come Chiesa del Buon Pastore (perché retta fino al 1998 dal monastero omonimo adiacente). Continua a leggere
    – Chiesa di San Zeno al Foro
    E’ una chiesa bresciana situata in Piazza del Foro, lungo Via dei Musei, vicino ai resti del Capitolium. Venne edificata nel corso del Settecento, sulla chiesa medievale precedente. Continua a leggere
    – Convento di San Francesco d’Assisi
    Si trova a Brescia ed è affiancato ad un antico convento francescano del Trecento, abitato dai Frati Minori Conventuali. Sorge su un terreno dato dal comune di Brescia ai frati francescani in segno di ringraziamento per aver concluso e mediato conflitti interni al comune. Continua a leggere 


 

3. Curiosità

Affianco alla meravigliosa Loggia (alla quale lavorò anche il Palladio) si erge la Torre dell’Orologio, che consta di due simpatiche figure meccaniche che battono la campana allo scoccar delle ore. I bresciani li chiamano i Mac dele ure, i matti delle ore.


 

4. Eventi

  • Mille miglia
    La Mille miglia è una gara per auto d’epoca che ogni anno attira migliaia di appassionati. La competizione, conosciuta anche come Freccia Rossa è nata come gara di velocità per poi diventare gara di regolarità, dal 1977 si svolge in tarda primavera lungo l’asse Brescia-Roma-Brescia. La partecipazione è limitata alle vetture, prodotte non oltre il 1957, che avevano partecipato alla corsa originale.
  • Librixia – Fiera del libro
    Librixia è la Fiera del Libro di Brescia, il festival letterario frutto della collaborazione tra Confartigianato Imprese Brescia attraverso il suo circolo culturale Ancos e porta in scena la letteratura, autori e personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione.


 

5. Itinerario

Come raggiungere Brescia: 
La città di Brescia è facilmente raggiungibile con tutti i mezzi di trasporto

  • In aereo, tramite l’aeroporto di Brescia, all’uscita dell’aeroporto troverete la navetta che vi porterà fino al centro della città.
  • In treno, tramite la stazione centrale di Brescia, vi lascerà direttamente nel centro città.
    Consigliamo di visitare Brescia a piedi  e  tramite il bus e la metro (corsa singola 1,90€).Clicca qui per vedere la mappa della Metro di Brescia

    Primo giorno

Per iniziare al meglio il primo giorno a Brescia vi consigliamo di partire da Piazza della Vittoria, costruita durante le operazioni di risanamento urbanistico volute dal fascio. Potrete ammirare uno dei primi grattacieli italiani, la Torre della vittoria progettata dall’architetto Marcello Piacentini. Attraversando il portico vi troverete in Piazza della Loggia, il cuore della città, essa prende il nome dal Palazzo della Loggia,  ed è qui che potrete osservare lo stile veneziano in tutta la sua bellezza.

In piazza della Loggia è presente la torre dell’orologio (realizzato alla metà del 1500, l’unico al mondo ancora funzionante). Passando sotto la torre si arriva In  Piazza Paolo VI, che prende il nome di Piazza dei due Duomi per la presenza della Cattedrale di Santa Maria Assunta e del vecchio duomo.

A pochi passi da Piazza Paolo VI, troverete il Palazzo del Broletto, è uno dei palazzi più importanti e significativi non solo di Brescia ma di tutti i comuni lombardi.

Vi suggeriamo di percorrere la Via dei musei per arrivare alla Torre della Pallata, alta 32 metri circa in mattoni di origine medievale. Girando l’angolo potrete ammirare la Chiesa di Santa Maria della Pace con un portale neoclassico e due cupole che illuminano lo spazio interno a navata unica.  Lungo Via della Pace è presente il Convento di San Francesco d’Assisi in stile romantico-gotico.

 

Secondo giorno 

Per il secondo giorno vi consigliamo di iniziare con la visita al Castello di Brescia sul colle Cidneo. Da qui potrete ammirare un vastissimo panorama che va dalle pendici dei Ronchi, alle valli di Bresci ma anche la catena appenninica e le Alpi.

Scendete dal colle Cidneo per recarvi al Tempio Capitolino, all’interno del Parco Archeologico della Brixia Romana, l’area archeologica urbana più vasta dell’Italia settentrionale e permette di ammirare i resti del Santuario repubblicano (I secolo a.C.), del Capitolium (73 d.C.), del Teatro romano (I– III secolo d.C.) e del lastricato del decumano massimo.

 

Uscendo dal parco archeologico vi troverete nuovamente nella Via dei musei, dove troverete il Museo di Santa Giulia colmo di reperti archeologici di diverse epoche, soprattutto di quella romana, e il Palazzo Martinengo, principale residenza della famiglia Martinengo.  Giunti ormai in Piazza del Foro potrete ammirare la Chiesa di San Zeno al Foro, edificata nel corso del Settecento, sulla chiesa medievale precedente. Passeggiando lungo la via vi troverete davanti alla Chiesa di Santa Maria della carità, con la pianta ottogonale e lo stile barocco.

Per concludere la giornata proseguite per Via Cardinal Querini per arrivare alla maestosa Biblioteca queriniana che oggi conta oltre 500.000 opere tra cui incunaboli, cinquecentine e manoscritti con esempi di codici miniati.

 

 


6. FOOD & DRINK

Variante bresciana del raviolo ripieno presente in quasi tutto il nord Italia, i casoncelli alla bresciana sono tra i piatti tipici più diffusi e amati.

Dal sapore ricco e avvolgente, di carne o verdura, serviti con burro fuso e salvia, i “casonsèi” (come vengono chiamati in dialetto) seguono una tradizione lunga oltre sei secoli: i primi documenti risalgono addirittura al XV secolo. Il casoncello viene tuttora preparato nelle famiglie bresciane come piatto della tradizione e della memoria: bastano solo un poco di esperienza e ingredienti di qualità.

IL VERO CASONCELLO BRESCIANO

Il casoncello bresciano tipico ha una pasta sottile, necessaria per mettere in risalto il sapore del ripieno. Nella ricetta più semplice è composto da pochi ingredienti, come pane secco grattugiato, burro e parmigiano. Esistono tuttavia diverse versioni: ogni famiglia è pronta a giurare che la propria ricetta sia l’originale!

Brescia è inoltre la patria del Franciacorta DOCG, vino d’eccellenza delle colline lombarde. La caratteristica fondamentale del Franciacorta è che l’unico metodo ammesso per la presa di spuma è quello tradizionale ovvero la rifermentazione in bottiglia (quella utilizzata da 3 secoli in Champagne), detto anche metodo classico.

Vi consigliamo caldamente una visita nelle cantine bresciane per degustare un bicchiere di Franciacorta. Sorseggiando il vino riuscirete a sentire le note fruttate e tostate, dense e consistenti, che trovano un elegante equilibrio con il tocco agrumato. Si passa dalla mela all’ananas, fino alla pesca sciroppata e poi mandorle, nocciole, caramello, crosta di pane, lievito e a volte persino il cacao. Al palato è fresco, cremoso, sensuale. Armonizza alla perfezione sapidità e acidità.

Brescia, 25121
Brescia (BS) 25121 Brescia Lombardia
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