Chiesa della Gran Madre di Dio

CHIESA DELLA GRAN MADRE DI DIO

La chiesa cattolica della Gran Madre di Dio è uno dei più interessanti luoghi di culto di Torino. Posizionata nella piazzetta omonima, di fronte al Ponte Vittorio Emanuele I e a piazza Vittorio Veneto, fu ultimata nel 1831 da un progetto dell’architetto Ferdinando Bonsignore, la cui forma ricorda quella del Pantheon romano, di stile neoclassico-adrianeo.
La chiesa-tempio è rialzata rispetto alla piazzetta, infatti per accedere all’ingresso si deve salire una gradinata al termine della quale è collocato un pronao esastilo. Sull’alto del frontone vi è, scolpito sul timpano, un altorilievo marmoreo del 1827, raffigurante la Vergine con bambino che riceve omaggio dai decurioni torinesi. Ai due lati della scalinata vi sono due statue, eseguite dallo scultore Carlo Chelli nel 1828, rappresentanti la Fede e la Religione. Al centro Vittorio Emanuele I di Savoia ai piedi della gradinata è raffigurato con una statua marmorea di circa dieci metri, opera di Giuseppe Gaggini.
La base della cupola è ornata da bassorilievi che raccontano episodi della vita della Vergine in stile neoclassico, realizzati su disegno e modello di Carlo Finelli. La cupola ha la forma di una calotta fatta a cassettoni in calcestruzzo e nelle nicchie interne laterali sono presenti altre statue di notevole rilievo artistico.