La Guida di Perugia
La Guida di Perugia.
Sommario:
1. La storia della città.
Purtroppo non ci sono notizie certe sulle origini della città. Secondo alcuni la città è stata fondata dagli Achei, secondo altri è stata fondata da Euliste, fondatore etrusco di Bologna.
Sicuramente Perugia nasce in una zona molto particolare. Infatti sorge a destra del Tevere, che era territorio etrusco ma confinante con il territorio degli Umbri. Per questo motivo le viene riconosciuta la doppia origine, Umbra ed Etrusca.
Dopo il periodo etrusco Perugia verrà conquistata dai romani e diventerà scenario della guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio e subendo molti danni. Sarà infatti lo stesso Ottaviano, diventato imperatore, ad iniziare una serie di opere di ricostruzione della città, che verrà presto conosciuta come “Augustea Perusia”.
Nel Medioevo, data la sua posizione centrale, fu spesso luogo di lotte e combattimenti. Tra il XI e il XII secolo diventa comune. Con i guelfi la città accettò il potere del pontefice e dopo circa due secoli di espansione, tra il ‘300 e il ‘500 fu travagliata da lotte interne che portarono alla successione al potere di tante famiglie. Fu anche scenario delle lotte tra Oddi e Baglioni. Quest’ultimi presero il potere e “intristirono” la vita di Perugia fino al 1540, quando poi tornò sotto il controllo del pontefice.
Nel 1860 entra a far parte del nuovo stato italiano e ad oggi Perugia è un centro culturale e storico molto vivace ed importante.
2. da visitare.
- MONUMENTI
– Complesso Templare di San Bevignate
La Chiesa di San Bevignate sorge nei pressi del cimitero monumentale di Monteluce, ed è un’ importante testimonianza della presenza templare a Perugia. San Bevignate è definito “il santo misterioso di Perugia” e fu un eremita locale di cui si sa molto poco.. Continua a leggere
– Ipogeo dei Volumni
Il sepolcro è uno dei più importanti esempi di architettura ellenistica e riproduce fedelmente la pianta di una casa romano-italica. La tomba è raggiungibile tramite un corridoio a gradini che scende alcuni metri sotto la superficie. . Continua a leggere
– Rocca Paolina
La Rocca Paolina è un’imponente fortezza , voluta da Papa Paolo III Farnese alla fine della “guerra del sale” (1540). Continua a leggere
– Porta Sole e Arco dei Gigli
Arco dei Gigli o Porta Sole è una delle più antiche porte della cinta muraria della città di Perugia. Continua a leggere
– Pozzo Etrusco
Il Pozzo Etrusco si trova ubicato nelle vicinanze del Colle del Sole (punto più elevato della città) nell’attuale Piazza Piccinino. Il pozzo è noto anche come Pozzo Sorbello, nome che deriva dall’attuale famiglia proprietaria del palazzo che ingloba la struttura. Continua a leggere–Nobile Collegio del Cambio
Il Nobile Collegio del Cambio è una parte del Palazzo dei Priori a Perugia, celebre per la Sala delle Udienze affrescata da Perugino. Continua a leggere
– Palazzo dei Priori e Fontana Maggiore
l Palazzo dei Priori, conosciuto anche come Palazzo Comunale a Perugia, venne eretto tra il 1293 e il 1443 ed è un magnifico esempio di edificio pubblico di età comunale. E’ sicuramente uno degli edifici più importanti della città. Continua a leggere
- MUSEI
– Museo dell’Opera del Duomo
Il Museo dell’Opera del Duomo, meglio conosciuto come Museo del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo, si trova vicino alla Cattedrale di San Lorenzo. E’ un museo molto suggestivo e ne consigliamo la visita proprio perchè ogni stanza dell’edificio racconta una sua storia. Continua a leggere
– Museo di Archeologia Nazionale dell’Umbria (ex convento San Domenico)
Il Museo di Archeologia Nazionale dell’Umbria, MANU, è un museo archeologico con sede a Perugia in Piazza Giordano Bruno. Si trova negli ampi spazi del Convento di San Domenico.. Continua a leggere
–Galleria Nazionale dell’Umbria
La Galleria Nazionale dell’Umbria è un museo statale che si trova nel Palazzo dei Priori a Perugia. Conserva le opere dell’arte umbra e alcune delle più importanti opere italiane dal XII al XIX secolo. Il museo è di 3500 metri quadri e offre ai visitatori 40 sale, una torre e una cappella e vi accompagna in un viaggio di 800 anni di storia dell’arte. Continua a leggere - CHIESE
– Basilica e Abbazia di San Pietro
L’abbazia di San Pietro venne edificata nel 966, dove già era presente l’antica cattedrale. Sorge in un’area etrusco-romana ma i primi documenti che attestano la sua presenza risalgono al 1002. Continua a leggere
– Chiesa di San Domenico
La Chiesa di San Domenico è uno degli edifici più importanti di Perugia. Nel 1961 Papa Giovanni XXIII la levò alla dignità di basilica minore. La basilica venne costruita in due fasi, dal 1300 al 1458, sula preesistente Pieve di Santo Stefano del Castellare del V secolo. Continua a leggere
– Tempio di Sant’Angelo
La reale cappella del tesoro di San Gennaro è una cappella barocca del duomo di Napoli fatta edificare su volontà dei napoletani per un voto a san Gennaro. Continua a leggere
– Cappella di San Severo
La Cappella di San Severo conserva al suo interno l’unica opera di Raffaello rimasta in città, cioè l’Affresco della Trinità e Santi Benedettini e camaldolesi. Continua a leggere
– Cattedrale di San Lorenzo
Il Duomo di Perugia, o Cattedrale di San Lorenzo, è il principale edificio religioso di Perugia e dell’Umbria in generale. E’ la cattedrale metropolitana dell’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve.. Continua a leggere
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3. Curiosità
I famosi cioccolatini Baci Perugina sono proprio originari di questa città. Originariamente però il loro nome era “cazzotti”, a causa della loro forma irregolare. Per questo poi si decise di cambiare il nome in “baci” e questa strategia si rivelò essere vincente. 
4. Eventi.
- Festa di San Costanzo
Il 28 e il 29 gennaio a Perugia si festeggia San Costanzo, che viene ricordato come il primo vescovo della città. In occasione del santo patrono di solito si organizza la tradizionale luminaria del 28 gennaio e il 29 gennaio ci sono banchetti ed eventi in tutto il borgo Bello, cioè il borgo storico di Perugia.
5. Itinerario.
Perugia è raggiungibile
- In aereo: è possibile raggiungere Perugia dall’aeroporto di Sant’Egidio. L’aeroporto dista 12 km da Perugia . Da qui sarà possibile prendere il BUS NAVETTA ACAP-SULGA che vi collega sia con la stazione ferroviaria sia con il centro di Perugia. Sarà possibile acquistare il biglietto della navetta anche a bordo, al costo di 8 euro (andata e ritorno costa 14 euro) Le corse sono in coincidenza con gli arrivi e la partenza dei voli e il servizio viene effettuato su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al Consorzio ACAP tel: +390755009641 – numero verde: 800.099.661
- In treno: è possibile raggiungere la città con il treno, scendendo alla stazione Perugia-Fontivegge. La stazione dista circa 30 minuti a piedi dal centro ed è possibile usare la linea TS
Come muoversi a Perugia: il centro di Perugia è facilmente visitabile a piedi.
Cosa vedere a Perugia in due giorni
Primo giorno
Il vostro viaggio alla scoperta di Perugia non può che non partire dalla piazza più importante della città, Piazza Italia. Da qui potrete percorrere Corso Vannucci, una delle strade più importanti e chic di Perugia, arrivando poi in Piazza IV Novembre.
Piazza IV Novembre è il cuore pulsante della città. Qui avrete modo di vedere la bellissima Fontana Maggiore e di visitare sia il Duomo di Perugia che il Palazzo dei Priori.
Sul lato di Corso Vannucci troverete anche il Nobile Collegio del Cambio, che era sede della corporazione dei cambiavalute nel ‘400 e il Nobile Collegio della Mercanzia, che era sede della corporazione dei mercanti.
All’interno di Palazzo dei Priori è possibile accedere alla Galleria Nazionale dell’Umbria, dove avrete la possibilità di osservare moltissime opere d’arte diverse, risalenti dal ‘200 in poi.
Potrete poi continuare la vostra visita con Piazza Danti, dove potrete scendere per visitare il famoso Pozzo Etrusco.
Dopo Piazza Danti proseguite verso il Rione del Sole e continuate la vostra visita con la Cappella di San Severo, dove potrete ammirare un bellissimo affresco di Raffaello.
Continuando a passeggiare in questa zona potrete continuare ad osservare il bellissimo Arco Etrusco, la via dei Priori e la Torre degli Sciri, una delle poche torri ad essere rimasta intatta e che potrete visitare gratuitamente.
Secondo giorno
Il secondo giorno continuare il vostro tour con Piazza Cavallotti dove avrete la possibilità di visitare Palazzo Manzoni, che ospita la facoltà di lettere e di filosofia e il Teatro Morlacchi.
Da Piazza Cavallotti sarà molto semplice raggiungere l’Arco di via Appia, che si apre su una scalinata molto ripida e molto particolare. Si tratta dell’Acquedotto Medievale di Perugia, che venne costruito nel XIII secolo per garantire l’approvvigionamento di acqua alla Fontana Maggiore e che ad oggi viene usato come passaggio pedonale. Questa zona è molto caratteristica e offre una bella veduta sulla città.
Una visita che poi non potrete non fare è quella alla Rocca Paolina, che venne costruita nel 1540 da Papa Paolo III Farnese. Quello che vediamo è quello che rimane nei sotterranei, dove ad oggi arrivano le scale mobili, è una fortezza che racchiuse un intero quartiere, il rione Baglioni.
Si tratta quindi di una vera e propria città sotterranea che avrete la possibilità di visitare gratuitamente e che vi farà fare un bellissimo viaggio indietro nel tempo.
6. FOOD & DRINK.
Come piatti tipici non possiamo che iniziare col consigliarvi gli gnocchi al sugo d’oca. Si tratta di un piatto tipico perugino a base di pomodoro, aglio, pezzi di oca giovane e di pecorino stagionato. Gli gnocchi possono essere sostituiti con gli stringhiozzi, un tipo di pasta che si abbina molto bene con questo sugo.
Come secondo possiamo proporvi i gobbi alla perugina. Si tratta di un piatto a base di cardi che vengono marinati in olio, limone e prezzemolo. All’interno della teglia si creano degli strati con i gobbi, sugo di carne e parmigiano, creando questa sorta di parmigiana perugina.
Come dolce ad esempio ricordiamo la Carmicola, che si tratta di un dolce tipicamente pasquale. Si tratta di una semplice ciambella di colore rosso sulla quale viene versata una meringata bianca, adornata con confetti colorati. Originariamente i colori dei confetti simboleggiavano il colore dei diversi rioni di Perugia.
