La Guida di Roma

La Guida di Roma

Sommario:

  1. La storia della città
  2. Monumenti da visitare
  3. Curiosità
  4. Eventi
  5. Itinerario
  6. Food & Drink

 

1. La storia della città.

 

La storia dell’Impero Romano è importantissima non solo per lo sviluppo della cultura italiana, ma anche per quanto riguarda le lingue europee, in quanto ha permesso l’espansione del latino a tantissimi territori e  la formazione di quelle che oggi chiamiamo “lingue romanze”, ovvero l’italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese, il rumeno e così via.

Gli storici suddividono la storia romana in tre grandi età:

1) Età regia: dal 753 a.C, anno della fondazione di Roma, al 509 a.C., anno dell’espulsione dei Tarquini dalla città.

2) Età repubblicana: dal 509 a.C. al 27 a.C., anno durante il quale il Senato di Roma conferisce pieni poteri e il titolo di “Augusto” a Ottaviano.

3) Età imperiale: dal 27 a.C. al 476 d.C., anno della caduta dell’Impero Romano d’Occidente.

L’Età regia

La leggenda vuole che la città di Roma sia stata fondata a metà dell’VIII secolo a.C. da due fratelli cresciuti da una lupa: Romolo e Remo, discendenti di Enea.  In realtà, i moderni studi archeologici e le ricerche storiche ritengono che la città di Roma nacque dall’unione delle piccole comunità che abitavano i sette colli di Roma, situati tutti sulla riva sinistra del Tevere.

Durante la prima fase, detta età regia, Roma fu una città-stato monarchica, simile alle poleis greche: il potere era esercitato da un sovrano che veniva chiamato rex. Il re deteneva non solo il potere politico, ma anche quello militare e religioso; inoltre, era affiancato da un Senato, formato da anziani patrizi. La monarchia a Roma durò circa due secoli e mezzo, durante i quali, secondo la tradizione, si susseguirono 7 re:

1 – Romolo, che secondo la leggenda uccise suo fratello Remo, diventando il primo re di Roma;

2 – Numa Pompilio;

3 – Tullio Ostilio;

4 – Anco Marzio;

5 – Tarquinio Prisco;

6 – Servio Tullio;

7 – Tarquinio il Superbo.

L’Età repubblicana

Durante questo periodo un ruolo primario era svolto dal Senato. Roma si espanse in Italia e nel Mediterraneo a seguito delle guerre sannitiche contro i Sanniti e i loro alleati e delle guerre puniche contro Cartagine. Tuttavia, nel I secolo a.C. la Repubblica entrò in forte crisi, soprattutto a causa dello scontro tra chi appoggiava al Senato la fazione dei populares  e chi quella degli optimates.

L’Età imperiale

Qui si ha la cessione del potere da parte del Senato ad una singola persona: l’imperatore. Ottaviano Augusto, il primo imperatore di Roma, ebbe pieni poteri politici e militari e donò pace e stabilità a Roma dopo anni di guerre civili. Con lui iniziò la dinastia Giulio-Claudia, che fino al 68 d.C. vide susseguirsi al potere gli imperatori Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone. Vale la pena ricordare però che la massima espansione dell’Impero fu raggiunta tra 98 e 117 d.C. sotto l’imperatore Traiano, coprendo un’area che andava dalla Spagna all’Asia minore e dall’Inghilterra a tutta l’Africa del nord.

Crisi e crollo dell’impero

Le principali ragioni alla base della profonda crisi dell’Impero nel III secolo d.C. furono: il grande potere dell’esercito che organizzava continui colpi di stato, la crisi economica, la pressione dei popoli oltre i confini e  la diffusione del Cristianesimo. Inoltre, le difficoltà di amministrare il vasto impero romano portò, nel IV  sec. l’imperatore Diocleziano a optare per la Tetrarchia (ovvero la spartizione amministrativa del potere in quattro territori): cominciò così la divisione dell’Impero, che divenne definitiva nel 395 d.C. con la morte dell’imperatore Teodosio I che divise l’impero in due parti, Orientale e Occidentale. Nel IV secolo, l’Impero Romano d’Occidente, piegato dalla profonda crisi politica ed economica, non fu più in grado di respingere le pressioni dei popoli oltre i confini e nel 476 d.C. si ebbe il crollo dell’Impero Romano d’Occidente.


2. da visitare.

mONUMENTI

-Colosseo

Chiamato dagli antichi Romani, “Anphitheatrum Flavlum” (Anfiteatro Flavio), il Colosseo è il più famoso e imponente monumento della Roma Antica, nonchè il più grande anfiteatro del mondo.
Il nome è sicuramente legato alle grandi dimensioni dell’edificio ma deriva, soprattutto, dal fatto che nelle vicinanze era presente una statua colossale di Nerone in bronzo. Continua a leggere…

-Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi è la più grande e scenografica fra le più importanti fontane di Roma. Divenuta uno dei simboli indiscussi della città, i milioni di turisti che ogni anno visitano la capitale fissano come tappa obbligatoria la Fontana di Trevi. La fontana costituisce la mostra dell’Acqua Vergine, l’acquedotto che Marco Vipsanio Agrippa condusse a Roma nel 19 a.C per alimentare le terme. Continua a leggere…

-Pantheon

Il Pantheon rappresenta, da più di duemila anni, l’espressione massima della gloria di Roma. La sua storia si lega in maniera indissolubile allo sviluppo della città eterna di cui è immagine nei secoli. Il Pantheon fu ispirazione dei più grandi architetti del Rinascimento, tanto che Raffaello volle farne il luogo del proprio riposo eterno. Continua a leggere…

-Piazza di Spagna

Con la scalinata della Trinità dei Monti, è una delle piazze più famose di Roma. Prende il nome dalla storica presenza dell’ambasciata spagnola presso la Santa Sede.
Si trova in un lussuoso quartiere dello shopping,  formato da tre famose vie: Via Condotti, via Frattina e la via del Babuino. Continua a leggere…

-Piazza del Popolo

La Piazza del Popolo fu progettata nel XVI secolo per offrire un ingresso maestoso quando si arriva a Roma da la Via Flaminia. La monumentale Porta del Popolo sostituì la Porta Flaminia.
Le sue dimensioni consentono l’organizzazione di eventi e manifestazioni, potendo accogliere fino a 65.000 persone. Continua a leggere…

-Piazza Navona

Piazza Navona è uno dei complessi urbanistici più spettacolari e caratteristici della Roma barocca. La piazza è delimitata dagli edifici che sorsero sui resti dello Stadio di Domiziano , della cui pista sono conservate la forma e le dimensioni. Essa è stata nei secoli teatro di feste popolari, corse e giostre. I sabati e le domeniche di agosto, questa piazza veniva in parte allagata per offrire refrigerio e svago ai romani. Continua a leggere…

-Campidoglio

La prima piazza che la Roma moderna ha visto nascere secondo i criteri di un progetto uniforme, dovuto al genio di Michelangelo, sorge sul colle Capitolino (Capitolium), dove ebbe sede un antichissimo villaggio e luogo prescelto per dedicare numerosi templi alle divinità romane.  Continua a leggere…

 

-Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano)

Una visita al Monumento a Vittorio Emanuele II, o Vittoriano, rappresenta un’esperienza imperdibile per chiunque. Il complesso, elaborato nel gennaio del 1878, all’indomani della scomparsa del primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II, fu inaugurato nel 1911. Più tardi accolse altre memorie di estrema importanza nell’identità della giovane nazione, come la Tomba del Milite Ignoto. Continua a leggere…

-Foro Romano

Alla fine del VII secolo a.C. venne realizzato il Foro Romano che fu il centro della vita pubblica romana per oltre un millennio. Nel corso dei secoli sono stati costruiti vari edifici per l’attività politica, religiosa ed economica, e nel secondo secolo, edifici civili o basiliche, dove sono state sviluppate le attività giudiziarie. Alla fine dell’età repubblicana l’antico Foro Romano era inadeguato e poco funzionale come centro civile e amministrativo della città. Continua a leggere…

musei

-Musei Vaticani

I Musei Vaticani sono il museo nazionale della Città del Vaticano, a Roma. Fondati da papa Giulio II  nel XVI sec. occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d’arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l’enorme collezione di opere d’arte accumulata nei secoli dai papi. Essi  comprendono non solo opere, sculture, affreschi, mosaici, oggetti che ci raggiungono dall’antichità egizia ai tempi moderni, ma  sono anche meraviglie del rinascimento come la cappella Sistina di Michelangelo e le stanze di Raffaello. Continua a leggere…

 

-Castel Sant’Angelo

Edificato intorno al 123 d.C. come sepolcro per l’imperatore Adriano e la sua famiglia, Castel Sant’Angelo ha un destino atipico nel panorama storico-artistico della capitale. Mentre tutti gli altri monumenti di epoca romana vengono travolti, ridotti a rovine o a cave di materiali di spoglio da riciclare in nuovi, moderni edifici, il Castello  accompagna per quasi duemila anni le sorti e la storia di Roma. Continua a leggere…

-Museo e Galleria Borghese

Il Museo Galleria Borghese custodisce ed espone una collezione di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, nonché dipinti e sculture dal XV al XIX secolo. Tra i capolavori della raccolta, il cui primo e più importante nucleo risale al collezionismo del cardinale Scipione (1579-1633), nipote di Papa Paolo V, ci sono opere di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Correggio, Antonello da Messina, Giovanni Bellini e le sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova. Continua a leggere…

chiese

-Basilica di San Pietro in Vaticano

La Basilica di San Pietro è uno degli edifici più grande del mondo, con 218 metri di lunghezza, una cupola che raggiunge 133 metri, per una superficie totale di circa 23.000 metri quadrati.
È collegata ai palazzi vaticani da un corridoio sopraelevato e con la Scala Regia.
Lungo le navate laterali, i 45 altari e le 11 cappelle ospitano molti capolavori di valore storico e artistico, tra cui diverse opere di Gian Lorenzo Bernini e altre della precedente basilica, come la statua in bronzo di San Pietro attribuito ad Arnolfo di Cambio. Continua a leggere…

-Basilica Papale di Santa Maria Maggiore

Una delle quattro basiliche papali di Roma, la Basilica di Santa Maria Maggiore sorge sulla sommità del colle Esquilino ed è la sola ad aver conservato la primitiva struttura paleocristiana, sia pure arricchita da aggiunte successive. La leggenda vuole che il ricco patrizio romano Giovanni e sua moglie decisero di dedicare una chiesa alla Vergine Maria, apparsa loro in sogno una una notte di agosto del 352 d.C. Continua a leggere…

Visualizza tutte le attrazioni di Roma 


3. Curiosità.

 

-La maledizione degli amanti di Piazza Navona

Se siete una coppia di innamorati e passate per Piazza Navona dovete fare attenzione!

Le leggende su Roma sono tante e una di queste consiglia agli innamorati di non girare in senso antiorario intorno alla Fontana dei Quattro Fiumi: una strega in passato scagliò qui la “maledizione degli amanti”, che condanna la relazione delle coppie che compiono questo giro.

-Vaticano e Passetto di borgo: i luoghi della salvezza o via per la prigionia?

Lo sanno tutti, ma nessuno ci ha mai realmente pensato, sapete di cosa stiamo parlando? La più grande particolarità di Roma è quella di essere l’unica al mondo ad avere al suo interno un altro stato: Città del Vaticano. Ma non finisce qui perché la Basilica di San Pietro, che si trova all’interno dello Stato Vaticano, è collegata a Castel Sant’Angelo attraverso il “Passetto di borgo”, chiamato in romanesco “El corridore”. Questo percorso, lungo ben 800 metri, veniva utilizzato in passato dai Papi in fuga o per condurre nelle prigioni del Castello personaggi famosi. Insomma, una via per la salvezza o una strada diretta per l’inferno!


4. Eventi.

 

-Natale di Roma

Il 21 Aprile di ogni anno a Roma si festeggia il Natale della Capitale. Si narra che Romolo avrebbe fondato la città proprio durante questa data. Da qui in poi discende la cronologia romana, definita infatti con la locuzione latina Ab Urbe condita, ovvero “dalla fondazione della Città“, che conta gli anni a partire da tale presunta fondazione.

-Festival del Cinema di Roma

Il Festival si svolge presso l’auditorium Parco della Musica di Roma. La struttura, progettata dall’architetto Renzo Piano, ospita le proiezioni dei film e il tappeto rosso, oltre a incontri, mostre, eventi. La sala dell’auditorium a disposizione del Festival è Sala Santa Cecilia che ha una capienza di 2744 posti.


5. Itinerario.

 

Roma è raggiungibile:

  • In aereo grazie ai suoi due grandi aeroporti Fiumicino e Ciampino. Da entrambi gli aeroporti  ci sono molte possibilità di scelta per raggiungere la città:

-In Sitbus arrivando alla stazione di Roma Termini. Il prezzo è di 6 euro a viaggio, e gli autobus partono dall’aeroporto tra le 8:30 e le 24:00.

-Con gli autobus Terravision che collegano gli aeroporti con la Stazione Termini (via Marsala 29) in circa 55 minuti. Gli autobus di Terravision partono dall’aeroporto fra le ore 5:35 e le 23:00. E’ consigliato l’acquisto dei biglietti online, in questo modo potrete approfittare di offerte e sconti vantaggiosi.

Da Fiumicino ci sono anche altre due alternative:

-In treno Leonardo Express che collega l’Aeroporto di Fiumicino con la Stazione Termini in soli 30 minuti. Il prezzo è di 14 per tragitto, anche se caro, è uno dei mezzi più rapidi che portano al centro. Questo treno è operativo dalle 7:00 alle 23:30. I bambini fino a 12 anni possono usufruirne gratuitamente.

-Per mezzo del treno regionale della linea Sabina-Fiumicino (FR1) che è l’alternativa più economica offerta dalle Ferrovie dello Stato. Il suo costo è di 8 euro e ferma nelle stazioni di Tiburtina, Tuscolana, Ostiense e Trastevere. Arrivati nella stazione di Ostiense/Piramide si può prendere la linea B della metro.

  • In Treno con Italo, Frecciarossa e Frecciabianca che collegano le varie città italiane con la Capitale. I prezzi variano a seconda del treno specifico.

Come muoversi a Roma: Il mezzo migliore è sicuramente la metropolitana, non interessata dal traffico cittadino. In base a quanto rimarrete in città, potrete acquistare il biglietto giornaliero Roma24H (€7,00), disponibile anche per 48h e 72h, o la carta integrata settimanale CIS (€24,00), da utilizzare su tutti i mezzi pubblici.

 

 

Primo Giorno:

La nostra visita alla meravigliosa capitale d’Italia ha inizio dal monumento simbolo della città: il Colosseo. Esso è il più grande Anfiteatro romano del mondo, nonchè il più imponente monumento dell’antica Roma che sia giunto fino a noi. Fa parte della lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco e nel 2007 è stato nominato una delle 7 meraviglie del mondo, unico monumento europeo ad avere questa nomina. Non servono altre motivazioni per  visitare questo emblema unico al mondo, lascatevi trasportare e immergetevi nella passato della storia dell’Antica Roma. Avrete  bisogno di un biglietto salta fila per entrare nel Colosseo che è possibile acquistare online e che è valido anche per accedere al Foro Romano e al Palatino, altrimenti è molto probabile dover aspettare in fila per 2 o 3 ore! I prezzi del biglietto salta fila possono variare a seconda dell’esperienza scelta  in base alle vostre preferenze, in ogni caso il prezzo base è di 16 euro. L’orario di apertura durante tutta la settimana è il seguente: dalle 9.00 alle 19.15.

Dopo aver ammirato l’imponente Colosseo, dirigetevi verso il Foro Romano, situato accanto ad esso e vicino al Palatino. Nell’antichità il Foro Romano era il centro della città ed è possibile passeggiare tra le rovine dell’antico mercato e degli altri edifici amministrativi e religiosi. Come detto in precedenza. qui l’ingresso è incluso nel biglietto valido anche per il Colosseo.

Finito il giro tra la storia dell’antica Roma, proseguiamo verso il monumento a Vittorio Emanuele II, (o Vittoriano), ma non prima di far sosta in Piazza del Campidoglio.  Questa piazza, progettata da Michelangelo, presenta diversi monumenti famosi come il Palazzo dei Senatori, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo. Questi 3 palazzi sono conosciuti anche come Musei Capitolini: qui si possono ammirare dipinti di grandi artisti come Caravaggio o Tintoretto, oltre a numerose sculture e statue.

A questo punto, facendo ancora due passi, avremo raggiunto Piazza Venezia dove si trova appunto il Vittoriano, un bellissimo edificio in marmo bianco dedicato al primo re  d’Italia Vittorio Emanuele II. Esso si erge al centro della capitale d’Italia e visitarlo significa entrare nel cuore dell’Italia. E’ importante sapere che Piazza Venezia è la piazza più centrale di Roma. Le vie che partono dalla piazza vi permetteranno di raggiungere le principali attrazioni turistiche della città.

Per concludere il nostro primo giorno di visite, passeggiando per circa 20 minuti e passando anche vicino la famosa Colonna Traiana, nella quale sono raffigurate alcune incisioni di vittorie militari dell’imperatore Traiano, raggiungeremo una delle quattro basiliche papali di Roma, la bellissima Basilica di Santa Maria Maggiore dedicata alla Vergine Maria. La leggenda  del miracolo della neve legata a questa cattedrale la rende unica e assolutamente imperdibile. Ogni anno, il 5 Agosto, con una cascata di petali bianchi che  scende nell’ipogeo dal soffitto a cassettoni della chiesa viene celebrato questo curioso evento. La basilica è aperta dalle 7 alle 18:45 tutti i giorni e l’ingresso nella basilica è gratuito. E’ anche possibile visitare il museo e i sotterranei che costano rispettivamente 3 e 5 euro.

 

 

Secondo Giorno:

Dedichiamo il secondo giorno ad un importante aspetto della città di Roma, quello religioso. Infatti la Capitale ospita uno dei  famosi stati autonomi più importanti al mondo, quello del Vaticano. Qui risiede una delle più importanti figure religiose a giorno d’oggi: Il Papa. Grazie alla sua presenza e allo stato clericale del Vaticano, ogni anno si ha un abbondante flusso di turisti provenienti da tutto il mondo che arrivano qui per dedicarsi alla preghiera e al culto religioso. Quindi diamo via alla giornata prendendoci tutta la mattinata e entriamo nei Musei Vaticani per ammirare tutto ciò che è custodito in questo luogo caratteristico. Questi sono considerati tra i musei più importanti al mondo e sono visitati ogni anno da milioni di persone. Si estendono per circa 7Km e racchiudono tesori dal valore inestimabile, collezionati dai vari pontefici a partire dal 1503 con Papa Giulio II. Parte dei musei è anche la famosa Cappella Sistina affrescata dai capolavori di Michelangelo Buonarroti come ‘La Creazione di Adamo’ e ‘Il Giudizio Universale’. Come per il Colosseo noi di Italywhere vi consigliamo di acquistare in anticipo i biglietti online sempre per evitare ore di coda. Il costo è di 17 euro per il biglietto intero, il ridotto, (per ragazzi fino ai 18 anni e studenti universitari fino ai 25 anni), è di 8 euro. Ingresso gratuito invece per i bambini fino ai 6 anni di età. Inoltre è possibile acquistare all’ ingresso l’audioguida ad un prezzo di 7€.  I musei sono aperti tutta la settimana tranne la Domenica con orari: Lunedì – Giovedì dalle 8.30 alle 18.30 ; Venerdì e Sabato dalle 8.30 alle 22.30.

Terminato il nostro giro ai musei, dopo aver messo qualcosa sotto i denti, avviamoci per illuminare i nostri occhi con la maestosa vista della Basilica di San Pietro. Si nota subito per la sua enorme e possente cupola, una tra le più grandi al mondo, situata in fondo alla grande piazza di San Pietro  circondata da circa 280 colonne sormontate da statue di santi alte 3 metri. All’interno della Basilica apprezzerete sicuramente la straordinaria ricchezza decorativa barocca. Oltre alle tombe dei papi e alla famosa statua di San Pietro, potrete ammirare anche l’enorme cupola progettata da Michelangelo. Potrete anche salire lassù per ammirare una magnifica vista di Roma. Anche qui è consigliato il biglietto online.

Per concludere l’itinerario del secondo giorno, dalla Basilica, imboccate Via della Conciliazione per arrivare a Castel Sant’Angelo, collocato nei pressi del fiume Tevere. Ci vorranno circa 15 minuti a piedi. Costruito dall’imperatore Adriano, il castello era originariamente destinato a ospitare il suo mausoleo, ma finì per essere utilizzato principalmente come rifugio per i papi durante le ostili invasioni di Roma. I papi costruirono un accesso diretto al castello dal Vaticano, permettendo loro di recarsi in sicurezza a Sant’Angelo in pochi minuti. È possibile visitare l’interno del castello per vedere le tombe e gli antichi appartamenti papali. Durante la vostra visita, non dimenticate di fare una passeggiata fuori sui bastioni per godervi il ​​panorama. Il costo del biglietto intero è di  10.50 euro ed è possibile visitarlo dal Martedì alla Domenica dalle 9.00 alle 19.30.

 

Terzo Giorno:

Per il terzo e ultimo giorno in questa splendida città, concentriamoci sul centro storico con le sue numerose piazze. Iniziamo il nostro giro con  una delle più belle e famose piazze di Roma: Piazza Navona. Essa  è interamente rivestita in sampietrini, ha pianta di forma rettangolare  ed è dotata di tre fontane rispettivamente: La Fontana del Moro, La Fontana di Nettuno e La Fontana dei Quattro Fiumi; e di un obelisco. La particolare geometria della piazza è data dal precedente circo che sorgeva al suo posto in periodo romano.

Proseguendo, arriviamo al Pantheon, il quale è l’edificio antico meglio conservato di questa città. Originariamente dedicato a divinità mitologiche, divenne una chiesa del VII secolo. Qui, potrete vedere le tombe di Vittorio Emanuele II e del famoso artista italiano Raffaello. Il luogo è anche famoso per la sua enorme cupola e il suo oculo (l’apertura nella cupola),che conferisce all’edificio la sua atmosfera davvero unica. L’ingresso è gratuito ed è possibile visitare il Pantheon tutti giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Ripartendo dal Pantheon, con una breve  camminata di circa 10 minuti, possiamo raggiungere la monumentale Fontana di Trevi, una delle fontane più famose d’Europa. La tradizione qui è di lanciare 2 monete nella fontana: la prima per esprimere un desiderio e la seconda per essere sicuri di tornare a Roma. La Fontana di Trevi rappresenta il dio Nettuno sul suo carro. Il grande edificio barocco dietro la fontana aggiunge ancora più fascino alla piazza.

Dopo aver ammirato questa splendida fontana, continuiamo la nostra gita verso Piazza di Spagna. Dalla Fontana di Trevi, vi basterà percorrere Via Condotti, famosa per lo shopping di lusso grazie ai negozi di marchi come Gucci o Prada che si trovano lungo la via. Se, invece, volete fare un po’ di compere a prezzi più abbordabili, molto vicina si trova Via del Corso, qui sono presenti tutti i grandi marchi internazionali come Zara o H&M. In ogni caso in breve tempo sarete arrivati in Piazza di Spagna. Essa si trova ai piedi dello scalone monumentale che conduce alla Chiesa della Trinità dei Monti ed è senza dubbio una delle piazze più frequentate e affascinanti della città. Al centro potrete notare la rinomata fontana Barcaccia che rappresenta una barca sul punto di affondare, tema che si accosta, molto probabilmente, ad una delle esondazioni del fiume Tevere.

Da Piazza di Spagna, continuate in direzione Nord verso la Villa Borghese. Prima di arrivare alla villa, incontrerete la spaziosa Piazza del Popolo la quale è la rappresentazione del mecenatismo del pontefice. In passato qui si tenevano giochi, fiere e spettacoli popolari, mente oggi, data la sua grandezza viene scelta frequentemente come location per concerti e festival. La Basilica di Santa Maria del Popolo e le chiese gemelle Santa Maria in Montesanto  e Santa Maria dei Miracoli, adornano la piazza insieme alle tre bellissime fontane: la Fontana dei Leoni, la Fontana della Dea Roma, la Fontana del Nettuno.

Concludiamo la nostra avventura nella favolosa capitale visitando la Villa Borghese che si trova letteralmente a due passi da Piazza del Popolo. La villa è famosa per i suoi grandi e spettacolari dove potrete godere di un laghetto, numerose fontane e delle statue che rendono questo luogo uno dei parchi pubblici più belli di Roma. Questo è il luogo perfetto per rilassarsi alla fine del vostro viaggio a Roma. Qui potrete anche visitare tre musei a vostra scelta: La Galleria Borghese, che espone una collezione di dipinti e sculture, Il Museo Nazionale Etrusco e la sua collezione di oggetti e gioielli preromani  e La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, che ospita dipinti di Van Gogh e Cézanne. I costi del biglietto sono i seguenti: INTERO € 13,00  (ultimo turno € 8,00); RIDOTTO 18-25 anni € 2,00;  GRATUITO minori di 18 anni. La Villa è aperta dal Martedì alla Domenica dalle 9.00 alle 19.00 con ultimo ingresso alle ore 17.45. La biglietteria è aperta dalle ore 8.30 fino a 1 ora prima della chiusura del museo.


6. FOOD & DRINK.

 

-Carbonara

La Carbonara è un piatto tipico della cucina romana; la ricetta di questo piatto inizia a comparire dal 1944. Si narra che i soldati americani, durante la Seconda Guerra Mondiale, assaggiarono la pasta “cacio e ova” abruzzese preparata dai carbonai,(carbonari in romanesco), nel territorio dell’Aquilano e da qui potrebbe nascere anche il nome “carbonara”. Da lì, aggiungere il guanciale venne quasi naturale, anche per la zona in cui la ricetta veniva realizzata e, forse, anche la pancetta affumicata, il famoso bacon, importato direttamente dagli Stati Uniti.

 

-Roma Libre

Il chinotto è una bibita che già da sola riporta ai tempi andati. Proprio tra Roma e Viterbo si posiziona la nascita di questa bevanda tutta italiana che, usata al posto della Coca-Cola ed insieme ad un buon rum, dà vita al Roma Libre. Non dimenticare una fettina di lime o di arancio.