Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano)

Una visita al Monumento a Vittorio Emanuele II, o Vittoriano, rappresenta un’esperienza imperdibile per chiunque. Il complesso, elaborato nel gennaio del 1878, all’indomani della scomparsa del primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II, fu inaugurato nel 1911. Più tardi accolse altre memorie di estrema importanza nell’identità della giovane nazione, come la Tomba del Milite Ignoto.

 

 

Il Vittoriano si erge al centro della capitale d’Italia, alto e maestoso. Salire le ampie gradinate per poi dirigersi , grazie agli ascensori panoramici, alla spettacolare terrazza posta alla sommità, camminare attraverso i suoi spazi monumentali, fermarsi e riflettere sulle memorie della nazione significa entrare nel cuore dell’Italia. Si raggiunge attraverso un ampio portico, metà occupato dal Monumento ai Militi ignoti, l’Altare della Patria, dove è sepolto un soldato della prima guerra mondiale, un ricordo degli innumerevoli morti che morirono durante la Grande Guerra che rimasero senza sepoltura o che non sono mai stati identificati.

 

 

Una statua del re alta 12 metri è posta di fronte al grandissimo portico. All’interno del monumento è situato il Museo centrale del Risorgimento, ambientato in una serie di maestose sale. Esso, grazie al suo rimarchevole patrimonio di memorie d’epoca riporta dinanzi agli occhi questo glorioso periodo della lunga storia del paese. Di fronte, possiamo invece trovare il Palazzo di Venezia, il quale è ricordato come il luogo da cui Mussolini tenne i suoi discorsi alla popolazione.