La Guida di Firenze

La Guida di Firenze

La Guida di Firenze.

Sommario:

  1. La storia della città.
  2. Monumenti da visitare.
  3. Curiosità.
  4. Eventi.
  5. Itinerario.
  6. Food & Drink.


 

1. La storia della città.

la storia conosciuta di Firenze comincia tradizionalmente nel 59 a.C., con la fondazione da parte dei Romani di una colonia chiamato “Florentia”, destinata ai veterani dell’esercito. Secondo alcuni storici la città sarebbe stata fondata per precise ragioni politiche e strategiche: nel 62 a.C., Fiesole era stata un covo di catilinari e Cesare volle un avamposto a solo 6 km per controllare le vie di comunicazione. L’effettiva fondazione sembra sia avvenuta in epoca augustea, dopo la fine delle guerre civili e dopo la bonifica del territorio.

Nel 1427 la Signoria impose il “catasto” (ampliato con l’introduzione del valsente nel 1432, per far fronte a improvvise difficoltà di cassa nelle pubbliche finanze[17][18]), il primo tentativo moderno di equità fiscale, che tassava le famiglie in base alle stime della loro ricchezza, attingendo per la prima volta dove il denaro era veramente concentrato, cioè nelle mani di quelle famiglie di mercanti e banchieri che padroneggiavano anche l’attività politica. I registri del catasto sono una straordinaria fotografia della Firenze dell’epoca (benché l’imposta sia stata presto soppressa, in quanto avrebbe danneggiato i ceti più abbienti)

Durante il XII e il XIII secolo il potere economico e politico della città crebbe costantemente, in questo periodo le famiglie mercantili della Repubblica riuscirono a ottenere anche i monopoli bancari papali e divennero esattori delle tasse per il papa in tutta Europa. Poco prima della metà del XIV secolo, Firenze era diventata una metropoli, rendendola una delle più grandi città d’Europa.[2]

La famiglia Medici ottenne il governo della città nel 1434 sotto Cosimo de’ Medici. I Medici mantennero il controllo di Firenze fino al 1494, poi Giovanni di Lorenzo de’ Medici riconquistò la repubblica nel 1512.[3] Papa Clemente VII, lui stesso un Medici, nominò il suo parente Alessandro de’ Medici primo “Duca di Firenze”, trasformando così la Repubblica in una monarchia ereditaria.

2. da visitare.

  • MONUMENTI
    – Fontana di Nettuno
    La Fontana del Nettuno, detta anche di Piazza o il Biancone, è una fontana di Firenze realizzata da un gruppo di artisti, con la statua centrale di Bartolomeo Ammannati, e situata in piazza della Signoria, in prossimità dell’angolo nord-ovest di Palazzo Vecchio. Continua a leggere
    – Statua di Ercole e Caco
    L’opera è posta su un basamento con dei busti di fauno scolpiti a bassorilievo e reca, in latino, la firma dell’autore. Il tema allegorico è quello della forza e dell’ingegno di Ercole che sconfiggono la malvagità di Caco, episodio narrato da Virgilio e altri poeti nella saga delle Dodici fatiche di Ercole. Continua a leggere
    Ponte Santa Trìnita
    Costruito nel 1252, con il patrocinio della famiglia Frescobaldi, unisce Piazza Santa Trinita a Piazza de’ Frescobaldi, con due importanti palazzi a testa del ponte: il Palazzo Spini Feroni a nord e il Palazzo della Missione a sud. Continua a leggere
    Porta Romana
    Era la porta di uscita dalla città in direzione Siena e Roma, venne fondata nel 1328 con una base di diciassette metri e cinquanta per dieci e dopo porta San Frediano è la più grande dell’intera cerchia muraria. Continua a leggere
    Monumento a Dante Alighieri 
    La statua in marmo bianco di Carrara fu realizzata dallo scultore Enrico Pazzi nel 1865, a 600 anni dalla nascita di Dante (1265-1321). Nel 2011 in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia l’opera è stata restaurata. Continua a leggere
    Torre della Pagliazza
    Utilizzata nel medioevo come prigione sorge su un’esedra pertinente a un edificio termale di epoca romana, probabilmente una piscina che ha determinato la forma della struttura. Continua a leggere
    Porta San Gallo
    La porta San Gallo fa parte delle mura di Firenze, è il più antico ingresso della città e si trova in piazza della Libertà, dirimpetto all’arco di Trionfo. Era una delle porte della città che sosteneva il traffico più intenso, perché era quella più settentrionale, collegata con la strada per Bologna. Fu costruita nel 1285. Continua a leggere
    Palazzo Bartolini Salimbeni
    Costruito da Baccio D’Agnolo il 1520 e il 1523, si ispira all’architettura romana contemporanea, principalmente raffaellesca, nell’utilizzo delle colonne ai lati del portale, delle finestre quadrate sormontate da timpani triangolari, del bugnato agli angoli. Continua a leggere 
    –  Palazzo Ruccellai
    Il palazzo è espressione dell’ordine urbano. Il fiorentino Palazzo Rucellai è stato progettato nel 1447 da Leon Battista Alberti, che ne affidò la realizzazione a Bernardo Rossellino, tra il 1450-1460. Alberti aveva definito la tipologia del palazzo residenziale urbano nel suo trattato De re aedificatoria nel 1452. Continua a leggere
    Statua equestre di Cosimo I de’ Medici
    Il monumento equestre a Cosimo I, realizzata in bronzo da Giambologna (1594-98), fu l’ultimo ad adornare la piazza e venne commissionato da Ferdinando I per celebrare il padre, morto nel 1574. Continua a leggere
  • MUSEI
    – Galleria degli Uffizi

    Il criptoportico forense anticamente circondava l’area sacra del foro di Augusta Praetoria. È costituito da una galleria a due navate articolata su tre lati che abbraccia un ideale rettangolo di 89 x 73 metri, lasciandolo aperto sul lato sud. Continua a leggere
    Museo dell’Opera del Duomo
    E’ uno dei più importanti musei del mondo, sia per il valore e il numero delle opere d’arte custodite al suo interno, che per l’avanguardia architettonica e tecnologica dei suoi ambienti e dei suoi corredi museografici. Qui si conservano i capolavori d’arte originali che nel corso di sette secoli hanno decorato i suoi monumenti. Continua a leggere
    Museo Archeologico di Firenze
    Il museo fu inaugurato dal re Vittorio Emanuele nel 1870 ed è uno dei più antichi musei archeologici d’Italia. All’epoca aveva sede presso il Cenacolo di Fuligno, in via Faenza, e ospitava una collezione di reperti etruschi, greci e romani che provenivano dallo smembramento delle collezioni medicee e lorenesi prima conservate agli Uffizi.  Continua a leggere
    Museo del Bargello
    Nato nel 1865, il museo ospita importanti opere di scultura e arti minori tra le quali spiccano i nomi di Donatello, Della Robbia, Cellini, Giambologna, Michelangelo. Continua a leggere
    Museo Galileo
    Fra gli oggetti più importanti del museo è da annoverare il telescopio con cui, nel 1609, Galileo scoprì i monti lunari e i satelliti di Giove, ma anche il primo barometro in mercurio, inventato nel 1634. Continua a leggere
    Casa Museo di Dante Il museo è ospitato in un edificio ristrutturato che si trova nel luogo dove si suppone fosse la sua residenza natale, ed è stato sviluppato su tre piani come tre furono gli stadi più importanti della sua vita. Continua a leggere
    Loggia della Signoria
    In piazza della Signoria, “accerchiata” dal palazzo degli Uffizi, si trova un capolavoro dell’architettura medievale: la Loggia della Signoria, realizzata intorno al 1380 per ospitare le cerimonie e assemblee pubbliche della repubblica. Continua a leggere
  • CHIESE
    – Duomo di Firenze

    La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Duomo di Firenze, è un capolavoro del gotico italiano, caratterizzato dalla copertura di marmi colorati e dall’imponente Cupola di Filippo Brunelleschi a cui si deve il progetto definitivo e la straordinaria tecnica con cui fu innalzata la grande struttura, compiuta nel 1436. Continua a leggere
    – Battistero di San Giovanni
    Il Battistero di San Giovanni, con il suo aspetto fortemente caratterizzato da una combinazione di architettura romanica e paleocristiana, è uno dei luoghi di culto più antichi di Firenze: nel Medioevo si credeva che fosse stato un tempio pagano dedicato a Marte in epoca romana poi trasformato in una chiesa. Continua a leggere
    – 
    Basilica di Santa Mario Novella
    Architettonicamente è una delle chiese più importanti in stile Gotico in Toscana. L’esterno è opera di Fra Jacopo Talenti e Leon Battista Alberti. L’interno racchiude capolavori straordinari, tra cui la Trinità di Masaccio, gli affreschi del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni e il Crocifisso di Giotto. Il convento fu costruito tra il 1279 e il 1357 dai frati Domenicani. Continua a leggere
    Basilica di Santa Croce
    Santa Croce ospita letteralmente un immenso patrimonio artistico: gli affreschi (1380) di Gaddi nella Cappella Maggiore raccontano la storia della “santa croce”, mentre i bellissimi affreschi di Giotto nelle cappelle dei Bardi e Peruzzi illustrano scene della vita di San Francesco e San Giovanni l’Evangelista. Continua a leggere
    Chiesa di Orsanmichele
    L’austera parte esterna della chiesa rivela che l’edificio si sviluppa su tre piani, un po’ come se fosse un palazzo di uffici, e rappresenta una fusione di semplici pareti in pietra serena, complicati archi e finestre in stile gotico, nicchie esterne che proteggono varie sculture. Continua a leggere
    – Basilica di San Marco
     San Marco fu fondata nel 1267 dai monaci della Congregazione Silvestrina, un ramo dell’Ordine Benedettino. Durante i successivi 150 anni, i fiorentini rimasero così delusi dalla condotta religiosa – a dir loro “impropria” – dei monaci che, nel 1418, pregarono il Papa di rimuoverli dal monastero, ed egli li accontentò. Continua a leggere
    Chiesa di Ognissanti
    La chiesa, edificata nel 1251, apparteneva all’ordine conventuale degli Umiliati. Nel 1571 gli Umiliati furono sostituiti dai Francescani che ampliarono il complesso con due chiostri, nuovi altari e il rifacimento della facciata. Si tratta di una chiesa francescana decisamente sui generis. Continua a leggere
    – Chiesa di Santa Maria del Carmine
    La chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze domina l’omonima piazza nel quartiere di Oltrarno. È famosa per ospitare il ciclo di affreschi della Cappella Brancacci, opera fondamentale dell’arte rinascimentale, decorata da Masaccio e Masolino (e in seguito completata da Filippino Lippi). Continua a leggere
    Basilica di Santo Spirito 
    La Basilica di Santo Spirito offre uno dei percorsi più suggestivi tra tutte le chiese italiane. Al suo interno, è possibile rivivere la bellezza frutto dei più famosi artisti fiorentini e non solo. Uno degli artisti che ha maggiormente contribuito alla maestosità della chiesa fu Michelangelo. Continua a leggere
    Chiesa di San Frediano in Cestello
    L’edificio odierno fu costruito sul luogo di una più antica chiesa, il “monastero di Santa Maria degli Angeli”, eretto nel 1450 circa per le “Nostre Sorelle bianche”, ossia donne consacrate secondo la Regola del Carmelo. Solo in seguito, per motivi storici, divennero monache di clausura. Continua a leggere

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3. Curiosità

L’orologio che gira al contrario
All’interno del Duomo di Firenze, dando le spalle all’altare è possibile vedere un orologio dipinto dall’artista Paolo Uccello, con i numeri romani dall’uno al ventiquattro in senso antiorario e che termina il suo percorso al tramonto invece che a mezzanotte. Quest’ultima scelta scaturisce, probabilmente, dal fatto che nel ‘400 veniva usata l’“Hora Italica, ma alle ore scritte al contrario.


4. Eventi.

  • Capodanno Fiorentino
    Il Capodanno fiorentino è una delle festività ufficiali del Comune di Firenze e si celebra il 25 marzo di ogni anno. Tale festività ricorda che, per la città di Firenze, l’anno civile, fino al 1750, cominciava il 25 marzo, giorno in cui la Chiesa cattolica aveva collocato la festa dell’Annunciazione.


5. Itinerario.

Firenze è raggiungibile:

    • In aereo tramite l’aeroporto l’Aeroporto di Firenze-Peretola , all’uscita dell’aeroporto potrete trovare la fermata della linea 2 Tramvia, che vi porterà alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, effettuando capolinea poco dopo, in Piazza Unità d’Italia.
    • In treno, tramite la stazione centrale di firenze

Come muoversi:  Il centro di Firenze è facilmente visitabile a piedi, in questo modo avrete la possibilità di visitare tutti i monumenti e di perdervi tra le vie principali. Sono inoltre presenti le linee del bus, facilmente localizzabili per la città. Il costo del biglietto per le tratte urbane è pari a 1,50 €.

Qui potrete trovare la mappa delle linee di Firenze 

Primo giorno:

A seconda di dove alloggi, utilizza i mezzi pubblici o fai una passeggiata per raggiungere il centro di Firenze: Piazza della Signoria, il luogo da cui è passata tutta la storia antica e recente della città.
Dopo un giro intorno alla Fontana del Nettuno, visita Palazzo Vecchio (che ancora oggi è la sede del Comune) e dedica parte della visita al Salone del Cinquecento, dove sono conservati numerosi affreschi e sculture d’importanza mondiale di artisti come Ghirlandaio, Vasari, Michelangelo e Donatello.

Data l’alta affluenza in tutte le stagioni, soprattutto nel weekend, ti consigliamo di prenotare in anticipo la tua visita a Palazzo Vecchio, utilizzando i riferimenti presenti sul sito dei Musei Civici Fiorentini

Uscendo da Palazzo Vecchio, imbocca via de’ Calzaiuoli e goditi la vista di Piazza del Duomo. Qui la Cattedrale di Santa Maria del Fiore domina la scena incontrastata, grazie al meraviglioso prodigio dell’estetica e dell’architettura che è la Cupola del Brunelleschi. Non dimenticare di visitare il Battistero di San Giovanni e il Campanile di Giotto (sono 400 gradini ma il panorama mozzafiato sulla città ti ripagherà della fatica). Puoi anche decidere di ammirare questi gioielli acquistando un unico biglietto, quello per il Museo dell’Opera del Duomo, al costo di 15 euro e valido per 48 ore. Rimarrai estasiato dalla bellezza di questi monumenti. 

Nel pomeriggio fai rotta verso la Galleria degli Uffizi che si trova a 200 metri da Piazza della Signoria: uno dei musei più famosi in Italia e nel mondo per il patrimonio che contiene. Ti suggeriamo caldamente di acquistare in anticipo i biglietti online per evitare la coda interminabile alle casse. Tra le tante opere d’arte, potrai ammirare quelle di Donatello, Leonardo, Michelangelo, Giotto e molti altri. (Tempo di visita circa 3 ore). 

A fine visita, potresti appagare la tua vena romantica dirigendoti a piedi verso l’Arno, per goderti il tramonto passeggiando sul Ponte Vecchio. Non te ne pentirai. 

 

Secondo giorno:

Da Piazza San Marco, a piedi o con i mezzi pubblici, raggiungi la Galleria dell’Accademia. Qui avrai finalmente il piacere di conoscere il David di Michelangelo, quello originale, e potrai ammirare altre fantastiche opere rinascimentali come “Il ratto delle Sabine” e “La Madonna ed il Bambino”, rispettivamente di Giambologna e Botticelli.

Proseguite lungo la via e arrivate in Piazza di San Lorenzo dove potrete ammirare la Basilica di San Lorenzo, considerata la chiesa più antica della città e la preferita della famiglia Medici. Lasciati trasportare dalla loro bellezza e girate tra le bancarelle dalle quali potrai acquistare manufatti locali e qualche souvenir. Se la gola è il tuo peccato capitale, difficilmente potrai resistere al forte richiamo dei sapori portati in piazza da alcune bancarelle, qui, infatti, potrai assaggiare tutta la tradizione fiorentina racchiusa nei suoi cavalli di battaglia: lampredotto, trippa e porchetta.

Prosegui poi fino a Palazzo Medici Riccardi, l’antica residenza dei Medici. Qui troverai l’ammirevole scultura del David di Donatello, La Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, che adornava la stanza di Lorenzo il Magnifico, La Cappella dei Magi e molti altri capolavori artistici.

Per completare la visita al complesso monumentale di San Lorenzo, ti restano da vedere le Cappelle Medicee, luogo di sepoltura della famiglia Medici. Potrai visitare le tombe di Lorenzo il Magnifico e di suo fratello Giuliano Dei Medici, la Cappella dei Principi, il Tesoro di San Lorenzo. 

Vi consigliamo una pausa pranzo ora per poter riprendere le forze e proseguire la visita di Firenze nel pomeriggio. Per agevolarvi con il “tour” vi proponiamo di andare a fare pranzo in Piazza Santa Maria Novella, dove puoi trovare tutto ciò che cerchi: ristoranti, bar, gelaterie, per soddisfare tutti i tipi di palato. Se vuoi dedicare un po’ di tempo allo shopping, in via de Cerretani ci sono numerosi negozi che fanno al caso tuo, basta girare l’angolo! 
Prosegui con la visita alla Basilica di Santa Maria Novella, espressione gotica fiorentina. Quello che ti aspetta è una affascinante piazza, occupata da una facciata altrettanto mozzafiato, composta da marmi bianchi e verdi. Al suo interno, tra le tante cose da vedere, potrai apprezzare le grandi opere di Giotto e il Crocifisso in legno di Brunelleschi. 
Proprio dietro la chiesa troverai il Museo Novecento, sede dell’arte contemporanea e di più di 300 opere distribuite in  15 spazi espositivi. Un percorso da non perdere, per chi ama l’arte. (Tempo di visita  circa 2 ore) 

Terzo giorno:

Raggiungi con i mezzi pubblici la riva sinistra dell’Arno, un’immancabile tappa del tour fiorentino. Qui potrai visitare Palazzo Pitti, e passeggiare nel bellissimo Giardino di Boboli. E’ un parco costruito come dono di Cosimo I de’ Medici per la moglie e da cui si può ammirare tutta Firenze. Il giardino è un vero e proprio museo all’aria aperta, sia per l’impostazione architettonica che per la collezione di sculture. Ne rimarrai entusiasta.  Attraversa anche il Giardino Bardini e goditi la vista panoramica da Piazzale Michelangelo: capirai in un solo colpo d’occhio perché tutti amano Firenze. Qui puoi guardare la grande scalinata barocca che culmina con un piccolo belvedere, ben due grotte e il templetto dell’amore. Se puoi non vuoi farti mancare proprio niente, a 500 metri dal parco trovi il Museo Stefano Bardini, la casa museo che contiene una numerosissima collezione rinascimentale di statue, pregiate cornici, armi e armature, affreschi staccati e molto altro ancora. 

Ultimo, ma non per importanza, il Piazzale Michelangelo che permette di vedere la città dall’alto e scattare una foto ricordo: l’incredibile vista panoramica ti lascerà sicuramente senza fiato. Se vuoi, puoi fermarti lì per pranzo, ci sono alcuni ristoranti e bar nella piazza e goderti un pasto della tradizione toscana. 
Pronto per terminare la giornata in grande? Attraversa il famoso Ponte Vecchio di Firenze, inizialmente occupato da botteghe di macellai e pescivendoli, poi sostituito da quelle di orafi e gioiellerie. Ancora oggi si possono ammirare questi preziosi negozi e magari, approfittarne per fare un po’ di shopping. Se poi a fine giornata ti è rimasto un po’ di tempo, non potrai lasciarti sfuggire l’occasione di fare shopping a Firenze nei migliori negozi di artigianato italiano!

6. FOOD & DRINK.

La bistecca alla fiorentina, chiamata anche semplicemente fiorentina, è un taglio di carne di vitellone o di scottona originariamente di razza Chianina. E’ spessa almeno 5 cm ed è sempre servita con l’osso, cotta sulla griglia a fuoco vivo per circa 3-4 minuti per lato, è dei piatti più conosciuti della cucina toscana.

 

 

Firenze (FI) 50100 Firenze Toscana
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