Festa Patronale di San Savino

Festa Patronale di San Savino

Dopo il Carnevale, la Festa Patronale di San Savino, celebrata il 7 luglio, resta l’appuntamento più atteso in città. San Savino è un patrono che non ha mai conosciuto la città, e che in essa è entrato ben seicento anni dopo la sua morte.
San Savino infatti fu vescovo di Spoleto tra la fine del III secolo e l’inizio del IV; subì il martirio nel corso dell’ultima e più terribile persecuzione contro i cristiani, quella di Diocleziano.
A Spoleto il corpo di San Savino rimase per qualche secolo nella basilica a lui dedicata, fino a quando nel 956 il figlio di Berengario II marchese di Ivrea, Corrado, che allora governava Spoleto prima di succedere al padre, lo portò ad Ivrea. Corrado aveva infatti voluto dare a Ivrea un santo patrono che la liberasse dalla peste da cui in quel tempo era colpita. La peste, raccontano i cronisti dell’epoca, effettivamente cessò non appena le spoglie del martire giunsero ad Ivrea. Da allora San Savino divenne Patrono della città ed i suoi resti sistemati sotto l’altare maggiore dove rimasero fino al 1587. Oggi l’urna con le reliquie del Santo si trova in una teca sopra l’altare della Cappella a lui dedicata.

Durante la Festa Patronale di San Savino si svolge anche la Fiera Equina che è una delle fiere più importanti d’Italia. Nella storia di Ivrea i cavalli hanno da sempre, e continuano ancora oggi, ad avere un ruolo molto importante e così la Fiera dei Cavalli di San Savino cresce e si arricchisce di anno in anno.