Duomo di Urbino

DUOMO DI URBINO

Il duomo di Urbino è il principale luogo di culto cattolico della città. Nel novembre del 1950 papa Pio XII la elevò alla dignità di basilica minore.
Il duomo è stato fondato nel 1021, dove sorgeva la precedente chiesa di Santa Maria del Castello. La cattedrale aveva una pianta ruotata di 90° rispetto a quella attuale ed era più piccola; la facciata principale dava su l’odierna piazza Duca Federico.
Su commissione del duca Federico III da Montefeltro, nel XV secolo vennero avviati i lavori di costruzione della cattedrale. L’edificio venne realizzato a pianta basilicale a tre navate su bianchi piloni, secondo un progetto di Francesco di Giorgio Martini.
Nel XVI secolo la cattedrale venne consacrata, anche se priva di cupola che venne realizzata solo nel XVII secolo dall’architetto urbinate Muzio Oddi.
La facciata è in pietra del Furlo ed è ornata da cinque statue, che rappresentano le virtù Teologali, fede, speranza e carità, su fronte. Sui due spioventi, invece, sono rappresentati Sant’Agostino e San Giovanni Crisostomo. I pilastri terminano con capitelli in stile composito. Sul fregio è riportata la scritta “Studiorum Universitati Fastigium” in onore dell’Università che ha finanziato la realizzazione del tetto.
L’interno è opera di Valadier, di stile neoclassico a croce latina, con tre bianche navate coperte da volta a botte, ed è coronato all’incrocio del transetto da una maestosa cupola cassettonata. Le opere in stucco sono degli artisti Antonio Trentanove e Francesco Antonio Rondelli.
L’orologio è situato nella parte destra del transetto, vicino all’organo e in corrispondenza con la torre campanaria.