Itinerario Napoli – 3 Giorni

ITINERARIO NAPOLI – 3 GIORNI

Come muoversi:
Napoli è piuttosto caotica. Il traffico, i turisti e i locali affollano le strade praticamente a tutte le ore. Inoltre alcuni quartieri del centro storico sono un dedalo di stradine, pertanto la sensazione può essere piuttosto disorientante, specie se la si visita per la prima volta.
Per questo, il consiglio è di fare affidamento agli esperti del settore che possano guidarti e magari farti fare un tour di benvenuto per un primo approccio alla città. Noi ti consigliamo Amalfi Driver.

Oltre che a piedi, il modo migliore per spostarsi è con metropolitana, funicolare e tram. In particolare, la rete metropolitana è stata recentemente ammodernata con numerose fermate proprio nei pressi delle principali attrazioni. L’unico consiglio è di evitare l’orario di punta per studenti e lavoratori.
Assolutamente sconsigliata è la bicicletta, poiché non esistono piste ciclabili e il traffico di automobili è molto intenso.

PRIMO GIORNO

Come primo giorno vi consigliamo una visita al centro storico di Napoli. Questa città è piena di cose da ammirare, ogni via è ricca di storia e ci sono moltissimi punti di interesse. Una delle prime tappe potrebbe essere il Duomo di Napoli, il cui nome ufficiale è cattedrale di Santa Maria Assunta, in cui periodicamente avviene lo scioglimento del sangue di San Gennaro, il Santo patrono di Napoli, un rito particolarmente sentito. Potrete inoltre visitare anche la Cappella del Tesoro di San Gennaro con le reliquie del Santo.

Poi potrete proseguire verso Via San Gregorio Armeno, famosa strada nota come la via dei presepi. Qui abilissimi artigiani fanno presepi e statuine: ne trovi di tutti i gusti, riproduzioni religiose, arti e mestieri, e ironici personaggi famosi cari a Napoli. Prima di Natale viene letteralmente presa d’assalto.

Arriverete così al complesso monumentale di Santa Chiara, costruito da Roberto d’Angio agli inizi del 1300. Vale la pena visitare il bellissimo chiostro con le maioliche e gli affreschi sui muri.

Proseguendo arriverete alla Chiesa del Gesù Nuovo in Piazza del Gesù Nuovo.

Tra queste vie potrete anche ammirare il murales di San Gennaro che si trova precisamente in via Vicaria Vecchia. Insomma il centro storico è ricco di cose da vedere e visitare, non occorre una guida precisa, vi basterà passeggiare tra le botteghe storiche, palazzi dal fascino decadente, chiese, piazze e motorini che sfrecciano tra le vie di una città verace, turistica e tradizionale al tempo stesso.

Inoltre passerete sicuramente da una via chiamata Spaccanapoli che si chiama così perché divide perfettamente in due la città. Non la trovi con questo nome su maps: comprende infatti alcune vie del centro storico, da via Benedetto Croce, via dei Librai, via Vicaria Vecchia, via Forcella. Parallela a via dei Tribunali, è un altro spaccato tipico della vita di Napoli, nonché il Decumano Inferiore.

Dopo questa lunga passeggiata per il centro di Napoli, vi consigliamo una pausa pranzo presso Opera Restaurant. Opera Restaurant è un’oasi esclusiva di gusto e bellezza nel cuore del Vomero. Un miraggio di intimità, profumi, essenze e sapori della tradizione, dipinti in chiave moderna e creativa dallo chef.

IndirizzoVia Simone Martini, 2/4, 80128 Napoli NA
Telefono: 338 684 7227
Facebookhttps://www.facebook.com/operarestaurantnapoli/

Una tappa che vi consigliamo di fare assolutamente, che si trova sempre nel centro storico di Napoli è Napoli SotterraneaNel sottosuolo di Napoli si snoda un intricato reticolo di gallerie e cunicoli, la cui origine risale al IV sec. A.C. quando i Greci iniziarono ad estrarre il tufo per necessario costruire la città. Si tratta di un acquedotto, poi ampliato dai Romani e che ha aiutato i napoletani durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Consiglio a tutti questa affascinante visita. Ci sono diverse agenzie che organizzano tour guidati, io mi sono rivolta a quello ufficiale per prenotare in anticipo (ti consiglio di farlo). L’ingresso è nel centro storico in piazza San Gaetano.

Per la cena vi consigliamo di andare da Pizzeria Starita. Il locale accogliente, ricco di storia e di tradizione, il profumo del basilico appena colto, la bontà dei nostri ingredienti saranno per voi un’esperienza da ricordare. “Starita a Materdei”, nasce nel 1901 come una cantina, diventa poi sul finire degli anni 40 un luogo di degustazione, non solo di vini, ma anche di cibi tradizionali, tanto da farla diventare trattoria – pizzeria – friggitoria.

Indirizzo: Via XX Settembre, 36, 10121 Torino TO
Sito Webhttps://www.pizzeriestarita.it/le-pizzerie/napoli
Cellulare: +39 081 557 3682
Instagramhttps://www.instagram.com/pizzeriestarita/
Facebook: https://www.facebook.com/staritanapoli

SECONDO GIORNO

Durante il secondo giorno vi proponiamo sempre la visita di Napoli ma in un’altra zona che prevede un altro percorso. La visita inizia da Via Toledo in cui c’è anche la metro, quindi è comodissimo per raggiungere questa zona di Napoli. Inoltre la metropolitana Toledo è bellissima, non è una semplice metro ma una vera e propria opera d’arte.

Facendo una deviazione sulla destra arriverete ai quartieri spagnoli. La nascita di questi quartieri è legata al periodo in cui dominarono gli spagnoli a Napoli, infatti nacquero con l’intento di trovare una sistemazione ai tanti militari presenti all’epoca in città. Fin dalla loro nascita, i quartieri spagnoli, furono subito un luogo malfamato e di perdizione, dove i soldati venivano a cercare i divertimenti e dove venivano compiuti molti delitti e soprusi. Oggi i quartieri spagnoli sono tutt’altra cosa: costituiscono una zona commerciale fiancheggiata da via Toledo, una strada parzialmente pedonale ricca di negozi di moda tradizionali e di stilisti. Nelle vicinanze ci sono trattorie e bancarelle che vendono pizza fritta, oltre a numerose chiese come la cinquecentesca Santa Maria della Mercede a Montecalvario.

Facendo una deviazione verso sinistra potrete andare a visitare il Centro Musei delle Scienze Naturali. E’ stato istituito nel 1992 ed è costituito dai musei di Mineralogia, Zoologia, Antropologia, Paleontologia e dal 2012 anche dal Museo di Fisica. Il Centro Museale occupa una superficie di circa 4000 mq e custodisce un patrimonio di circa 300.000 reperti provenienti da tutto il mondo. Le sale espositive sono aperte al pubblico dal lunedì al venerdì.

Indirizzo: Via Mezzocannone, 8, 80134 Napoli NA
Sito webhttp://www.cmsnf.it/
Telefono: 081 253 7587
Facebookhttps://www.facebook.com/CentroMuseiSNFUniNa
Instagramhttps://www.instagram.com/museiscienzenaturaliefisiche/

Se proseguite per Via Toledo arriverete a vedere luoghi come la Galleria Umberto I o il Palazzo Reale di Napoli. Proseguendo arriverete ad una delle piazze principali di Napoli, Piazza del Plebiscito. Da una parte vi è la Basilica di San Francesco da Paola e dall’altra il Palazzo Reale, all’interno del quale si può visitare il Museo dell’Appartamento Storico e il giardino pensile.

Dopodiché se proseguite arriverete al Castel dell’Ovo. E’ il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte a via Partenope. Un’antica leggenda narra che il suo nomo derivi dal fatto che il poeta latino Virgilio abbia nascosto nelle segrete dell’edificio un uovo magico che aveva il potere di mantenere in piedi l’intera fortezza. 

Una volta usciti da lì potrete proseguire verso via Caracciolo e godervi una meravigliosa passeggiata sul lungomare.

TERZO GIORNO

Il terzo giorno vi proponiamo la visita in un’altra zona della città che vi offrirà altri punti di vista meravigliosi.

Vi consigliamo di andare in zona Posillipo e passeggiare sul lungomare. Posillipo è un’area residenziale elegante nota per i ristoranti con specialità di pesce e i cocktail bar chic. Piccole spiagge punteggiano la costa e le terrazze del Parco Virgiliano offrono la vista sul Golfo di Napoli. Nelle vicinanze si trova il Parco archeologico di Posillipo, con le rovine di una villa romana e di un anfiteatro. È possibile ammirare altre rovine romane con i tour con battelli con fondo in vetro del Parco Sommerso di Gaiola.

Ed è proprio qui che vi consigliamo la prossima tappa: Parco Sommerso di Gaiola” prende il nome dai due isolotti che sorgono a pochi metri di distanza dalla costa di Posillipo, nel settore nord occidentale del Golfo di Napoli. Con una superficie di appena 41,6 ettari, si estende dal pittoresco Borgo di Marechiaro alla suggestiva Baia di Trentaremi racchiudendo verso il largo parte del grande banco roccioso della Cavallara.

Gestito dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, il Parco Sommerso di Gaiola deve la sua particolarità alla fusione tra aspetti vulcanologici, biologici e storico-archeologici, il tutto nella cornice di un paesaggio costiero tra i più suggestivi del Golfo. I costoni rocciosi e le alte falesie di Tufo Giallo Napoletano, rimodellate dal mare e dal vento, ammantate dai colori della macchia mediterranea, regalano ancora oggi scorci di rara bellezza che da sempre hanno incantato i popoli che qui si sono succeduti.

ATTIVITA’

GALLERIE ESPOSITIVE

Se volete, potete inserire durante il vostro tour a Napoli, due mostre d’arte:

Due scorci di Napoli molto belli che vi permetteranno di vedere Napoli da un altro punto di vista sono:

  • Belvedere di San’Antonio a Posillipo
  • Scalinata della Discesa del Petraio (zona Vomero)

Per altri suggerimenti su cosa vedere, vi rimandiamo qui: in questa pagina potrete trovare tutti i monumenti e i musei di Napoli per scegliere ciò che più vi piacerebbe visitare.

Corso Giuseppe Garibaldi - 80142
Napoli 80142 Napoli Campania
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