ITINERARIO DI PRAGELATO – 3 GIORNI

ITINERARIO DI PRAGELATO – 3 GIORNI

Come raggiungere Pragelato:

  • In auto: sicuramente l’auto è il mezzo più comodo per poter raggiungere Pragelato. vi permette inoltre di spostarvi da un paese all’altro della Val Susa con più comodità.
  • In treno: prendere la linea ferroviaria Torino-Pinerolo. Pullman di linea Sadem collegano Pinerolo a Pragelato.
  • In bus: si può raggiungere Pragelato in bus anche direttamente da Torino (Stazione Porta Nuova)
  • In aereo: se si atterra all’aereoporto di Caselle (To),  potete trovare un bus navetta, che passa frequentemente, e che collega l’aereoporto di Torino-Caselle con la Stazione FFSS Porta Nuova (ogni mezz’ora dalle ore 06:30 alle 23:30)

GIORNO 1

Il primo giorno vi consigliamo di iniziare con una bella giornata sulle piste. Sia che siate appassionati o alle prime esperienze qui troverete sicuramente le piste e le strutture adatte per dedicarvi a questo sport e per passare una giornata diversa dal solito.

GIORNO 2

Il secondo giorno vi consigliamo di immergervi nella natura e ammirare le bellezze che vi circondano. Prima tappa il Parco naturale Val Troncea. Il parco naturale della val Troncea è un’area naturale protetta che si trova nella val Troncea che è una valle secondaria della Val Chisone in Piemonte a 80 km da Torino. Si trova interamente nel territorio del comune di Pragelato. L’escursione altimetrica è compresa tra i 1.670 m s.l.m. di Laval e i 3.280 m s.l.m.

Durante questa passeggiata potrete ammirare anche Il torrente Chisone.
Mi raccomando avventuratevi ma state sempre attenti.

GIORNO 3

Per il terzo giorno vi consigliamo di continuare a immergervi ma sta volta nella storia di Pragelato. Infatti la prima tappa del percorso è proprio alla Chiesa Parrocchiale di Santa Maria assunta in La RuàQuesto è l’edificio religioso più importante di Pragelato e le sue frazioni, è ubicata in un concentrico storico del comune di Pragelato denominato Ruà, la prima costruzione è di origini trecentesche anche se quella che appare oggi ai nostri occhi è una ricostruzione avvenuta tra il 1686 e il 1688 e custodisce un pregevole dipinto di Gabriel Dufour realizzato nel XVIII secolo.

Subito dopo potrete proseguire il vostro cammino per il Museo del costume e delle tradizioni delle genti alpineNei suggestivi spazi dell’ultracentenaria casa, il Museo, punto di ricerca dell’identità culturale di Pragelato e della valorizzazione del costume e della lingua, raccoglie una serie di oggetti d’uso quotidiano, in casa e sul lavoro, presentati in differenti ambienti: la stalla, la cucina, la camera da letto, il fienile, la cantina e il caratteristico “croutin”.
Ambienti dove si respira il passato e si rivivono scene di vita quotidiana ad esso legato, la laboriosità della gente di montagna e la sua vitale propensione alla vita comunitaria. Ambienti che accolgono anche la biancheria per la casa, gli abiti da lavoro e per i giorni di festa nonché l’intera collezione di antichi e ricchi costumi.
Gli abiti e i costumi pragelatesi hanno assunto le loro attuali caratteristiche e forme attraverso la progressiva sovrapposizione della cultura savoiarda francofona alla preesistente cultura escartonese francofona – provenzale – alpina.

 

 

 

 

Pragelato 10060 (TO)
Pragelato 10060 Pragelato (TO) Piemonte
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