ITINERARIO BARDONECCHIA – 3 GIORNI
ITINERARIO BARDONECCHIA – 3 GIORNI
Bardonecchia è un comune del Piemonte, che si trova nell’Alta Val Di Susa.
Come raggiungere Bardonecchia:
- In auto: da Milano prendere l’autostrada A4 direzione Torino, proseguire sulla A32 direzione Bardonecchia. Da Torino, invece, prendere l’autostrada A32 Torino -Bardonecchia con uscita Bardonecchia oppure SS n. 24 e 335 della Valle di Susa fino a Bardonecchia.
- In treno: sono disponibili treni diretti da Torino (1h), Milano (2h), Parigi (4h15).
- In aereo: aeroporto di Torino Caselle, aeroporto di Linate, aeroporto di Malpensa
GIORNO 1
Il primo giorno a Bardonecchia, vi consigliamo di passarlo a visitare il piccolo centro dove ci sono tanti luoghi interessanti e ricchi di storia da scoprire.
Ecco qui di seguito alcune alternative interessanti tra cui poter scegliere a seconda dei vostri interessi e del tempo che avete a disposizione.
- Cappella di San Sisto Melezet
La cappella di San Sisto è sita in località Pian del Colle, presso Melezet, all’imbocco della Valle Stretta. Venne edificata alla fine del Quattrocento. E’ posta in posizione panoramica ed è impreziosita da affreschi sia all’esterno che all’interno. Continua a leggere - Cappella di Santa Maria Maddalena e Santa Caterina D’Alessandria
La cappella di Santa Maria Maddalena e Santa Caterina D’Alessandria risale al ‘400. Al suo interno ci sono affreschi cinquecenteschi che raffigurano storie di vita e martirio di santa Caterina, che da il nome alla chiesa. Inoltre in alcuni riquadri vengono rappresentati santa Maria Maddalena e San Francesco con il saio e le stigmate. Continua a leggere - Cappella dei SS. Andrea e Giacomo
La cappella dei SS. Andrea e Giacomo di Horres, si trova ai margini di un antico alpeggio, in una posizione dominante su tutta la conca di Bardonecchia. Continua a leggere - Museo Civico etnografico
Il Museo Civico Etnografico ospita su due piani la raccolta di testimonianze della cultura materiale locale, come oggetti, mobili, arredi ed attrezzi della vita quotidiana ma anche oggetti d’arte sacra ed antichità di carattere religioso. Al piano di sopra invece sono esposti attrezzi da lavoro e fotografie che testimoniano l’uso del legno nelle costruzioni e l’utilizzo degli attrezzi in agricoltura. Continua a leggere
- Museo di arte religiosa alpina
Il museo di arte religiosa alpina deriva da un’idea di don Francesco Masset, che fece unire tutti gli oggetti d’arte delle chiese di Bardonecchia. Infatti, ospita opere di oreficeria, statuaria lignea, dipinti e paramenti provenienti in particolare dalle parrocchiali di Melezet, Les Arnauds, Rochemolles e dalle cappelle di San Sisto, San Sebastiano, San Rocco, del Sacro Cuore, di Notre Dame du Coignet e del Carmine. Continua a leggere - Parrocchia di San’Ippolito
La Parrocchia di Sant’Ippolito risale al XIII secolo, ma oggi rimane solo il campanile romanico, il resto è stato riedificato nella prima metà dell’Ottocento. Al suo interno sono presenti arredi e decorazioni di un importante spaccato dell’arte sacra alpina. Continua a leggere - Palazzo delle feste
Il Palazzo delle Feste venne costruito negli anni ’10 nella zona in cui era esondato il torrente Rho. Durante la guerra viene utilizzato per alloggiare ufficiali e i prigionieri di guerra austro-ungarici. Finita la guerra veniva utilizzata come sede alpina del dopolavoro della società FIAT, poi nel 1935 quest’ultima donò l’edificio malridotto al comune, che lo ristrutturò e la adibì a teatro e bar, da qui deriva il nome “Palazzo delle feste”. Continua a leggere
GIORNO 2
Il secondo giorno vi consigliamo di passare la giornata in mezzo alla natura; in particolare vi consigliamo:
GIORNO 3
Il terzo giorno vi indichiamo alcuni dei sentieri che potete percorrere e in cui potete passare la vostra giornata: